Nei primi 15 minuti della gara contro il Man City, il Real Madrid non ha letteralmente visto la palla

Pochissimi passaggi riusciti, ma il merito è stato soprattutto della squadra di Guardiola.

Il risultato di Manchester City-Real Madrid, un rotondo 4-0, basterebbe da solo a raccontare il dominio imposto dalla squadra di Guardiola. Ma poi ci sono tante altre statistiche che abbiamo visto girare in rete: conto tiri (16-7) e dato sul possesso palla (60%) nettamente favorevoli al City, 196 palloni giocati nel terzo di campo offensivo dagli uomini di Guardiola, che hanno tentato il dribbling in 18 occasioni contro le 4 totali di quelli di Ancelotti. E poi c’è la cifra più impressionante di tutte, quella che in qualche modo descrive l’approccio – affamato, anzi cannibale – tenuto dai Citizens: nei primi 15′ di gioco, la squadra di Guardiola ha completato 124 passaggi contro i 13 complessivi del Real Madrid.

Sì, esatto. Avete letto bene. Nessun errore. Nei primi 15′ di Manchester City-Real Madrid, la squadra campione d’Europa in carica non ha letteralmente visto la palla. Fino al punto di completare meno di un passaggio al minuto. Andando ad approfondire ancora il dato, scopriamo che 2 di questi passaggi riusciti – su 8 tentativi – sono stati completati da Thibault Courtois; e che Toni Kroos è l’unico che è riuscito a non sbagliarne nemmeno uno (ma ne ha tentati soltanto 3). Persino Modric è stato costretto a sbagliare dal pressing esasperato della squadra di Guardiola: 4 passaggi tentati, solo 3 riusciti. Per chi non credesse – o non volesse credere – alla veridicità di questi numeri, ecco l’immagine con le statistiche ufficiali Uefa:

Non c’è molto altro da aggiungere all’eloquenza dei numeri e di questa immagine. Solo che il City è riuscito a imporre questo dominio grazie a un pressing intenso, armonico, che avrebbe asfissiato chiunque. E che, nonostante tutto questo, la squadra di Guardiola non ha capitalizzato quel segmento di partita – infatti come leggete il risultato era ancora di 0-0. Merito essenzialmente di Courtois, strepitoso su un colpo di testa ravvicinato – a dir poco – di Haaland. Il gol di Bernardo Silva sarebbe arrivato dopo otto minuti, dopo un’altra incredibile parata di Courtois, sempre su Haaland. Col passare dei minuti, anche a causa del risultato e dell’inevitabile stanchezza del City, il Madrid ha iniziato a giocare di più, a cercare maggiormente Vinícius e Rodrygo. Non è servito a molto, lo dice il risultato finale.