Il miglior portiere dell’Europeo Under 21 è l’ennesimo talento di proprietà del Manchester City

Si chiama James Trafford e nell'ultima stagione ha giocato in prestito al Bolton, in League One.

Per l’Inghilterra stanno arrivando solo buone notizie dall’Europeo Under 21: la squadra guidata da Lee Carsely, ex calciatore di Everton e Birmingham City, ha chiuso al primo posto il proprio girone, vincendo tre partite su tre, e ai quarti di finale ha superato il Portogallo per 1-0. In quattro partite gli inglesi hanno segnato sette gol, ma soprattutto non ne hanno subito neanche uno. Grande merito di questo eccezionale rendimento difensivo va attribuito a Levi Colwill, ventenne del Brighton ma di proprietà del Chelsea, e a Max Aarons, uomo-simbolo del Norwich City. E poi c’è il vero grande protagonista, vale a dire il portiere James Trafford, di proprietà del Manchester City e in prestito al Bolton da gennaio 2022 fino alla fine dell’ultima stagione.

Il Bolton in questo momento gioca soltanto in League One, la terza divisione della piramide britannica, eppure Trafford è titolare della Under 21 da più di un anno: la prima convocazione è arrivata a giugno 2022, poi da settembre si è preso la maglia numero uno per non lasciarla più. Anche in campionato, quest’anno, ha fatto piuttosto bene: ha tenuto la porta inviolata per più della metà delle gare giocate, 26 clean cheet in 45 partite – il Bolton, però, ha concluso il torneo al quinto posto, per poi essere sconfitto ai playoff dal Barnsley. Agli Europei Under 21, che si stanno svolgendo in Romania e Georgia, Trafford ha impressionato tutti con diverse parate decisive e dall’altissimo coefficiente di difficoltà.

La più incredibile è stata quella realizzata nel terzo match della fase a gironi contro la Germania: al 90esimo minuto, Trafford ha respinto una conclusione scagliata da posizione davvero ravvicinata. In questo intervento ha mostrato tutta la sua reattività ed esplosività tra i pali, riuscendo ad arrivare sul pallone con la mano di richiamo nonostante una deviazione avesse fatto alzare la traiettoria del tiro. Trafford, però, non sta dimostrando di essere solo un portiere bravo a muoversi sulla linea di porta, ma sta facendo vedere grandi qualità anche con il pallone tra piedi: spesso la manovra inglese parte dai suoi lanci lunghi e precisi, e inoltre i compagni si fidano di lui, affidandogli molti palloni negli scambi in costruzione bassa.

Trafford, quindi, sta dimostrando di essere un portiere completo e moderno, e il Manchester City non vuole assolutamente farselo scappare per il futuro. Anzi, in realtà il club inglese ha investito su di lui già un anno fa, quando gli ha fatto firmare un rinnovo fino al 2027. Ma ora, visto anche l’Europeo Under 21 giocato a livelli altissimo, la situazione potrebbe cambiare. Per un motivo semplice: dopo aver fatto tutta la trafila nell’Academy del City e aver trascorso le due ultime stagioni in prestito tra Accrington e Bolton, potrebbe arrivare qualche offerta importante. E Trafford non sembra il tipo che intende rimanere nella stessa squadra a fare da riserva a Ederson: poche settimane fa, intervistato dalla BBC, ha detto che «il mio obiettivo a lungo termine è giocare in Champions League e in Nazionale. Penso di essere pronto per il grande salto, che sia al City o in un altro qualsiasi grande club non mi cambia. Quello che voglio è giocare ogni settimana, non stare seduto in panchina, quindi farò delle valutazioni sul mio futuro». Ora toccherà a Guardiola, e ai dirigenti del City, capire cosa fare con l’ennesimo talento che si ritrovano tra le mani.