Il primo gol di Pato dal suo ritorno al San Paolo

Alla seconda partita giocata con il Tricolor, ecco un lampo del suo talento.

Alexandre Pato è ancora in attività. E non è nemmeno tanto vecchio, a guardare bene i dati: tra qualche settimana – il 2 settembre – compirà 34 anni. Certo, nel frattempo ha avuto tantissime esperienze negative: l’ultimo passaggio in Europa, al Villarreal, risale al 2016; poi è volato in Cina, negli Stati Uniti, in mezzo ha giocato per due volte al San Paolo. Ed è proprio nella squadra Tricolor che è tornato per la terza volta, a partire da maggio scorso: contratto fino a dicembre prossimo con opzione per un’altra stagione. Prima apparizione in campo: dieci minuti in un match di campionato brasiliano contro il Bragantino, il 9 luglio scorso. E poi è arrivato anche il suo primo gol, tre anni dopo l’ultimo realizzato con il San Paolo: è subentrato durante il match contro il Santos e, sette minuti, ha messo a segno la rete del momentaneo 4-0 – la gara è terminata poi 4-1 in favore della sua squadra.

L’azione che porta al gol di Pato nasce a centrocampo, grazie a un pallone recuperato su un tentativo di ripartenza del Santos. L’ex attaccante del Milan riceve il pallone al limite dell’area spalle alla porta, si gira e si dirige verso la fascia sinistra del campo. Successivamente supera un avversario in velocità, entra in area e temporeggia con il pallone tra i piedi, per poi servire un suo compagno, che di prima gli riconsegna il pallone in verticale con un filtrante rasoterra. Pato, così, si trova solo davanti al portiere e da sinistra conclude con il destro, senza stoppare, insaccando il pallone in rete sul palo opposto. Subito dopo il gol, per esultare, Pato scavalca i cartelloni pubblicitari e si rivolge verso i propri tifosi; nella sua corsa incontra la mascotte del San Paolo, a cui prende la maschera e se la mette in testa, per poi esibirsi in un balletto che ha certamente qualcosa di comico, ma anche di malinconico, prima che arrivino i compagni di squadra per abbracciarlo.

Questo gol significa molto per Pato anche perché è il primo realizzato in una partita vera dopo un pesantissimo infortunio al ginocchio – l’ennesimo, viene da dire. Un incidente che, di fatto, l’ha costretto a saltare tutta la parte finale della MLS 2022, e che ha spinto l’Orlando City a non rinnovargli il contratto. Dopo quasi un anno di stop, Pato non vuole arrendersi: come ha scritto sui propri profili social dopo che è stato ufficializzato il suo terzo ritorno al San Paolo, «in questo club sono tornato a sentirmi importante nel 2014 e da qui riparto con la stessa motivazione e lo stesso entusiasmo». L’inizio è stato promettente, anche perché il suo primo gol – al di là della malinconia del contesto, dell’esultanza – non stato è per niente male. La speranza, per lui, è che il fisico possa dargli tregua per gli ultimi scampoli di carriera.