Gli impianti sportivi del futuro non avranno limiti

La nuova generazione di stadi e arene sta cambiando l’esperienza dei tifosi: sempre più confortevoli, connessi, digitali.
di Redazione Undici 29 Luglio 2023 alle 02:06

La casa dei Sacramento Kings è a prova di futuro. Inaugurata a fine 2016, l’arena ha una certificazione Leed platino per la sostenibilità ambientale; il videoboard principale, proprio sopra il parquet, è uno schermo di 26 metri in 4K Ultra HD; in tutta l’arena c’è wi-fi gratuito e potentissimo, spendibile per l’ordinazione e la consegna di cibo, l’assistenza per la ricerca del posto assegnato e la biglietteria digitale; lontano dai matchday ospita eventi musicali e altri spettacoli. Il Golden 1 Center barra tutte le caselle dell’impianto sportivo del futuro.

Negli anni Venti del XXI secolo la digitalizzazione dei palazzetti è sempre meno un optional e sempre più indispensabile. Prima ancora che per il pubblico, è un elemento essenziale per chi gli eventi li organizza e li ospita: digitalizzazione vuol dire ad esempio raccolta dati, quindi una conoscenza migliore del consumatore, che permette l’attivazione di servizi in-game e campagne di e-commerce personalizzate per i fan. Poi, chiaro, c’è l’esperienza diretta dei tifosi. L’AT&T Center dei San Antonio Spurs, ad esempio, è un ecosistema senza contanti in cui gli spettatori acquistano cibo, bevande e merchandising durante la partita senza abbandonare il proprio posto, con un tocco sullo smartphone. Tecnologia è anche sicurezza, aggiornata dagli scanner walk-through che in molti impianti – SoFi Stadium di Los Angeles, Nissan Stadium di Nashville, Mercedes-Benz Stadium di Atlanta – stanno sostituendo i vecchi metal detector: i tifosi passano davanti ai dispositivi invece di fermarsi, tagliando i tempi nelle procedure di ingresso.

Da anni si parla di impianti multifunzione, stadi, arene, palazzetti diventano un punto di riferimento polifunzionale all’interno della città, generando nuove opportunità di guadagno slegato dagli incassi del matchday. E poi c’è la sostenibilità, che non dovrebbe essere nemmeno più un’opzione. Illuminazione a led, pannelli solari, materiali ecologici e ogni altra caratteristica in grado di ridurre le emissioni – in fase di costruzione o durante la vita dell’impianto – aiuta a realizzare edifici migliori, più moderni e funzionali.

Gli impianti sportivi del futuro saranno così, sempre connessi, pieni di servizi smart, agili e immediati, sostenibili e vivi tutti i giorni. In attesa di spostare tutto nel metaverso. E non è una battuta: agli ultimi US Open la tradizionale sala Vip è diventata una destinazione virtuale per i fan, prima ancora il Manchester City aveva annunciato una partnership con Sony per sviluppare un Etihad Stadium virtuale e la Liga spagnola aveva firmato con la società coreana Tvm un accordo per costruire un metaverso per i tifosi di tutto il mondo. Ma questo capitolo della storia è solo all’inizio.

>

Leggi anche

Calcio
Per la prima volta nella storia, i tifosi che vorranno entrare in una fan zone dei Mondiali 2026 dovranno pagare un biglietto
Dopo le polemiche sul meccanismo dei prezzi voluto dalla FIFA, ora si pagherà anche per vedere le partite fuori dagli stadi.
di Redazione Undici
Calcio
La FIFA ha finalmente annunciato il suo nuovo videogioco ufficiale, che sarà realizzato in collaborazione con Netflix
In occasione del Mondiale, la Federazione calcistica internazionale tornerà con un suo gioco ufficiale, a tre anni dalla fine del rapporto con EA Sports.
di Redazione Undici
Calcio
Niclas Füllkrug va in cerca di riscatto, e sarebbe una buona occasione per l’attacco del Milan
L'attaccante tedesco del West Ham, reduce da una carriera fatta di picchi e cadute, è il prototipo che servirebbe al gioco di Allegri.
di Redazione Undici
Calcio
Anche se sembra assurdo, il campionato straniero più seguito in Brasile è la Bundesliga
C'entra il passato migratorio del Paese, ma soprattutto il nuovo piano di contratti televisivi che lega il calcio tedesco al pubblico verdeoro.
di Redazione Undici