Prima di essere un regista, Lanthimos ha giocato nella Serie A greca di basket

Aveva 18 anni e segnò 7 punti in pochi minuti.
di Redazione Undici
11 Settembre 2023

Dopo tre candidature all’Oscar e diversi premi a Cannes (ma non la Palma d’oro), Yorgos Lanthimos ha vinto il suo primo Leone d’oro, con il film Povere creature!, con Emma Stone, Mark Ruffalo e William Dafoe, tra gli altri. Il film è un adattamento del romanzo omonimo di Alasdair Gray uscito nel 1992.

Lanthimos è un regista greco classe 1973. Il successo internazionale, anche se ancora legato a una platea di appassionati cinefili, è arrivato nel 2009 con Doogtooth, vincitore di Un Certain Regard a Cannes e candidato all’Oscar come miglior film straniero nel 2009. Il suo primo film in lingua inglese è del 2015, e si chiama The Lobster. Il film, con Colin Farrell come protagonista, è di nuovo candidato agli Oscar, questa volta come miglior sceneggiatura originale. Seguono Il sacrificio del cervo sacro e, nel 2018, La favorita, nominato a dieci premi Oscar.

Lanthimos è ateniese, del quartiere di Pangrati, un’importante area residenziale della città, tra le più popolose. Proprio nella squadra di basket del Pangrati Yorgos Lanthimos, ancora diciottenne, giocava le sue prime partite da cestista professionista. La notizia era apparsa su Twitter e su alcuni siti già nel 2019, ma la riproponiamo vista la vittoria veneziana: Lanthimos, si scopre da una tabella di quegli anni (qui), giocò appena tre partite, segnando 7 punti con tre canestri da due e un tiro libero. Suo padre, Antonis Lanthimos, giocò per la stessa squadra negli anni Sessanta e Settanta, e arrivò fino alla Nazionale greca.

>

Leggi anche

Altri sport
Lo sport è il mio ospite fisso, intervista a Daniele Tinti
Il creatore di Tintoria parla del suo amore per la Roma, per Totti, per il rugby, per la mente dei grandi agonisti. Anche se ne ha intervistati pochi.
di Francesco Zani
Altri sport
Il nuoto, la salute mentale, i Giochi di Milano Cortina: Federica Pellegrini si racconta
Un'intervista con la Divina a 360 gradi, nell'ambito della collaborazione con Nike Swim.
di Francesco Paolo Giordano
Altri sport
Volevamo elevare il basket femminile e abbiamo fatto un passo importante, intervista a Lorela Cubaj
Il centro della Nazionale parla del grande percorso agli Europei, della delusione in semifinale e della rinascita nella finale per il bronzo, della sua carriera e del movimento italiano.
di Marco Gaetani
Altri sport
La sfida alla gravità della nuova generazione di climber
Quando si tratta di arrampicata sportiva, non è facile ereditare il testimone dei pionieri del passato. Ma c'è un gruppo di talenti che ha in testa una missione: quella di non porsi limiti, proprio come nella filosofia di Sector No Limits.
di Alessandro Cappelli