Il Manchester United ha perso il derby contro il City di Guardiola. Ok, questa non è una notizia, se consideriamo gli attuali rapporti di forza tra le due squadre. Ma in ogni caso una sconfitta per 0-3, a Old Trafford per giunta, ha comunque una sua rilevanza. Anche perché questo risultato spinge la squadra di Ten Hag a -10 dal primo posto, a -9 dal City e a -8 dalla zona Champions League. Insomma, la Premier League del Manchester United è già compromessa. Per la squadra di Ten Hag è praticamente impossibile pensare al titolo, e a questo punto l’obiettivo deve essere ancora quello minimo, ovvero il quarto posto che vale la Champions League.

Per cercare di raggiungere questo traguardo, per quanto riduttivo per la storia e il blasone che ha, lo United dovrà migliorare soprattutto il rendimento interno. È stato il Telegraph a snocciolare un dato incredibile, sulla squadra di Ten Hag: in questa Premier, infatti, i Red Devils hanno già disputato sei gare a Old Trafford, eppure sono stati in vantaggio solo per 29 minuti complessivi. Così suddivisi nelle varie partite: 14 minuti alla prima giornata, perché Varane ha segnato al 76esimo il gol decisivo nella vittoria contro i Wolves; 14 minuti alla terza giornata, perché il gol del 3-2 finale contro il Nottingham Forest è arrivato ancora al minuto 76′; un minuto nel rocambolesco 2-1 contro il Brentford dello scorso 7 ottobre: al 93esimo lo United era sotto di un gol, poi nel recupero è arrivata la doppietta di McTominay. Stop, fine delle trasmissioni. E nove punti accumulati in sei gare, media da settimo/ottavo posto alla fine della stagione. Nelle altre tre gare di Premier giocate a Old Trafford, lo United non è mai stato in vantaggio. Neanche per un minuto. Contro il Brighton è finita 1-3, e la squadra di De Zerbi è andata in vantaggio al 20esimo minuto, poi nella ripresa ha segnato il secondo e il terzo gol; stessa cosa contro il Crystal Palace: lo 0-1 si è determinato grazie alla rete di Andersen al 25esimo minuto; contro il Manchester City, come detto, la partita è finita 0-3.

Anche in Champions le cose sono andate più o meno allo stesso modo: lo United ha perso 2-3 contro il Galatasaray dopo essere stato in vantaggio per dieci minuti, sei dopo l’1-0 e quattro dopo il 2-1; contro il Copenaghen, invece, la rete di Maguire è arrivata al minuto 72′. Totale: 28 minuti e tre punti in due partite. Un dato decisamente migliore rispetto a quello accumulato in campionato, se messo in prospettiva/proporzione, ma in ogni caso deludente. Anche perché nell’unica trasferta europea, la squadra i Red Devils hanno rimediato un’altra sconfitta, per quanto onorevole – 3-4 all’Allianz Arena. Era difficile immaginare un inizio più traumatico, per la seconda stagione con Ten Hag in panchina, ma a volte la realtà riesce a superare la fantasia. Soprattutto quando si parla di Man Utd.