Il Real Madrid ha battuto il Braga per 3-0, e grazie a questo risultato ha ottenuto la qualificazione agli ottavi di Champions League, per altro con due turni d’anticipo rispetto alla fine del girone eliminatorio. Niente di clamoroso, niente che non potessimo aspettarci, tutto nella norma di una normale stagione del Real Madrid. Questa stessa partita, però, ha permesso a Carlo Ancelotti di frantumare l’ennesimo record della sua carriera. Si tratta delle vittorie complessive – come allenatore, ovviamente – ottenute nella competizione europea più importante: dopo il risultato contro il Braga, sono diventate 116. Una in più rispetto a quelle ottenute da Alex Ferguson – che ovviamente le ha accumulate tutte sulla panchina del Manchester United.
Il sito internet del Real Madrid ha celebrato il record del suo tecnico con questo comunicato ufficiale. In cui, per altro, si può approfondire questo nuovo primato in dettaglio. A partire dalla percentuale di gare vinte rispetto a quelle in cui ha allenato: queste 116 vittorie sono arrivate in 201 partite totali, quindi Ancelotti ha vinto il 57,7% dei suoi match di Champions. E poi c’è anche la distribuzione, di queste 116 vittorie: Ancelotti ne ha ottenute 42 con il Milan, 40 con il Real Madrid, dieci con il Chelsea, sette con il Bayern Monaco, sei con il PSG, cinque con il Napoli, quattro con il Parma e due con la Juventus. Tutte le squadre che ha allenato nella sua carriera, a parte la Reggiana – con cui, a scanso di equivoci, ha conquistato la promozione in Serie A nel 1995/96 – e l’Everton.
Ancelotti ha detto che «aggiornare un record così importante è un grande onore, per me». Come dargli torto? In realtà, però, questo nuovo primato è solo un tassello della sua grandezza in Champions League. L’attuale allenatore del Madrid, infatti, è l’unico della storia ad aver vinto quattro volte la Champions dalla panchina, due con il Milan (2003 e 2007) e due con il Madrid (2014 e 2022). Inoltre stiamo parlando dell’allenatore che ha disputato più finali (cinque, quattro vinte e una persa) e di quello che ha guidato più club diversi nel torneo (li abbiamo già citati, sono otto: Parma, Juventus, Milan, Chelsea, PSG, Real Madrid, Bayern Monaco e Napoli). Niente male, non c’è che dire. E potrebbe non essere finita qui.