L’Universitario ha vinto il titolo in casa dell’Alianza Lima, che ha spento le luci per non farli festeggiare

A modo suo, anche una rosicata può essere spettacolare.

Il Club Universitario de Deportes, società calcistica di Lima, ha conquistato il titolo nazionale peruviano. Si tratta di un successo storico, per La U: l’ultimo trionfo in campionato risaliva addirittura al 2013. In più, come se non bastasse, la vittoria finale è arrivata nel modo più dolce possibile: nel ritorno della finale playoff, l’Universitario è andato a violare (0-2) il campo dell’Alianza Lima. Che è un po’ come dire che il Boca Juniors ha vinto in casa del River Plate – fatte le dovute proporzioni, ovviamente. Per chi volesse approfondire la storia della rivalità – non solo sportiva, ma anche politica e culturale – tra le due squadre, qui c’è la pagina Wikipedia; tutti gli altri possono accontentarsi del fatto che la partita, in Perù, è conosciuta con due nickname: “El Clásico Peruano” oppure il più pomposo “El Clásico de los Clásicos del Futbol Peruano”.

Proprio il ritorno della finale playoff ha regalato un momento piuttosto eloquente, sulla rivalità tra Alianza e Universitario. Al momento del fischio finale, infatti, i giocatori in campo e tutta la panchina de La U hanno iniziato a festeggiare la vittoria del titolo. Per tutta risposta, pochi istanti dopo, le luci dello stadio dell’Alianza – l’Estadio Matute, solo formalmente intitolato ad Alejandro Villanueva, grande calciatore degli anni Venti e Trenta – sono state completamente spente. È tutto in questo video, piuttosto surreale, pubblicato su X da Luis Miguel Echegaray, giornalista di Espn.

È incredibile il contrasto che si viene a creare tra il buio assoluto e i led dei cartelloni pubblicitari posti ai lati del campo. Una situazione che, in ogni caso, non ha impedito davvero i festeggiamenti: i giocatori dell’Universitario sono rimasti in campo a esprimere la propria gioia, come si vede in quest’altro video. I veri problemi si sono verificati tra i tifosi: l’atto di spegnere le luci in sé è stato estremamente pericoloso, vista la profondissima rivalità tra le due squadre. Non a caso, viene da dire, fuori dallo stadio sono scoppiati degli scontri piuttosto violenti tra diversi gruppi. Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi, ma la scelta di oscurare i festeggiamenti, come dire, non ha aiutato a rasserenare gli animi.

L’Alianza Lima, attraverso le parole di un suo dirigente, ha smentito qualsiasi collegamento con la decisione di spegnere le luci dello stadio. Una mossa diplomatica piuttosto prevedibile, ma che ovviamente lascia il tempo che trova: magari il pulsante l’avranno schiacciato dei tecnici in un momento di rabbia, ma poi l’impianto è rimasto spento per un bel po’ di tempo. Fino a che l’Universitario ha continuato a festeggiare, concedendosi un romantico giro di campo al buio. In realtà non si tratta di una novità assoluta: in questo thread vengono raccontati alcuni episodi identici avvenuti in passato, in Portogallo e in Turchia, e anche in quel caso si trattava di partite molto sentite finite con la vittoria della squadra ospite. Insomma, si può dire: a volte anche una rosicata può risultare spettacolare.