C’è una nuova angolazione di Trossard che fa Holly & Benji

Il centrocampista dell'Arsenal e del Belgio ha mostrato che è possibile saltare gli avversari con la palla incollata al piede.

Chi da bambino – o anche da grande, perché no? – ha seguito l’anime di Captain Tsubasa, che in Italia è conosciuto come Holly e Benji, si è sempre chiesto come facessero i vari calciatori della serie – il protagonista Oliver Atton e poi Marc Lenders, Tom Becker, ecc. – a saltare gli avversari e a tenere la palla incollata sul piede. Succedeva molto spesso, nel corso delle varie puntate: in occasione di un’azione palla al piede, l’intervento in scivolata del difensore veniva evitato con un saltello e un contemporaneo scavetto sotto il pallone, solo che la sfera rimaneva a contatto con il piede di chi aveva fatto lo scavetto. Come se la palla diventasse un’estensione della scarpetta da calcio. Sembrava una giocata fisicamente impossibile, non riproducibile nella realtà, e invece adesso sappiamo che non è così: ce l’ha dimostrato Leandro Trossard, 28enne centrocampista dell’Arsenal e della Nazionale belga.

È tutto nel video che vedete sotto, un brevissimo estratto della partita tra Belgio e Azerbaijan, che per la cronaca è finita 5-0: Trossard riceve il pallone da Doku, solo che il passaggio risulta leggermente corto. Il capitano della Nazionale azera, Mahmudov, tenta una scivolata per anticipare il suo avversario, solo che Trossard arriva un attimo prima e riesce ad anticiparlo. Come? Con la giocata di Holly e Benji, appunto: scavetto sotto il pallone e saltello per evitare il contatto gambe-ganbe. Ed è qui che avviene la magia: la palla resta incollata al piede destro di Trossard staccato da terra, al punto che il centrocampista dell’Arsenal la sposta toccandola ancora col destro, in modo da sistemarsela per il dribbling successivo. E ora potete godervi il video:

È chiaro che, rispetto a Holly e Benji, Trossard ha un’aderenza più vicina ai principi che regolano la fisica: il pallone resta attaccato al suo piede per pochi istanti, il secondo tocco immediato serve proprio a non perderne il controllo; i protagonisti dell’anime, invece, passavano un bel po’ di tempo sospesi in aria e la palla non si staccava mai dal loro piede, anzi ricadeva di nuovo davanti a loro. In ogni caso, resta una giocata davvero bella da vedere. Lo dicono i 1300 like e i 230 repost del video su X, cifre di tutto rispetto. Anche senza citare Oliver Atton e i suoi amici.