Che Xavi sia un allenatore in difficoltà lo sappiamo da tempo. Adesso abbiamo anche un numero che riassume alla perfezione la perenne crisi di nervi nella quale l’allenatore sembra vivere dall’inizio di questa surreale stagione blaugrana: il numero 6. Tanti sono i cartellini gialli rimediati da Xavi in quest’annata, infatti. È il secondo tesserato – alla pari con Gavi e Araujo, che però a differenza sua vanno in campo a giocare – del Barcellona più ammonito della stagione. Solo uno ha fatto peggio di lui ed è Frankie De Jong. Da quando è diventato allenatore della prima squadra del Barcellona nel novembre del 2021, nessun allenatore nella Liga ha subìto tanti procedimenti disciplinari quanti ne ha subiti Xavi: 15 in tutto. Per farsi un’idea, può essere utile confrontare il curriculum disciplinare da allenatore di Xavi con quello da giocatore: in 17 anni in mezzo al campo, Xavi è stato ammonito 58 volte ed espulso 2. In nemmeno tre anni da allenatore, Xavi ha dunque già messo assieme circa un terzo dei cartellini messi assieme in quasi vent’anni da calciatore.
La storia si ripete sempre uguale, tra l’altro. Quando il Barcellona va in difficoltà – cosa che in questo periodo succede abbastanza spesso – Xavi perde il controllo e inizia a insultare pesantemente l’arbitro. Se quest’ultimo è troppo distante o troppo distratto o troppo impegnato per sentire bene i suoi insulti, allora Xavi li rivolge al quarto uomo (c’è da capire se chiede al quarto uomo di riferire all’arbitro gli insulti che gli stanno sfuggendo o se si rivolge al quarto uomo con insulti nuovi e specifici). Anche il risultato è sempre lo stesso: alla fine il direttore di gara perde la pazienza e lo ammonisce. A quel punto, Xavi si mette a protestare ancora più forte. Il conteggio fin qui dice che l’allenatore blaugrana è stato ammonito nelle partite contro Getafe (la prima di campionato: il buongiorno, il mattino), Atletico Madrid, Las Palmas, Athletic Bilbao (all’andata) e Villarreal.
Nello 0-0 di domenica 3 marzo contro l’Athletic Bilbao, Xavi ha ancora una volta perso il controllo (stavolta però gli va concessa l’attenuante generica: gli infortuni al Barcellona iniziano a farsi tali e tanti che viene da pensare che la sorte si diverta a vedere Xavi schiumare di rabbia). In questo caso però l’allenatore non se l’è presa con nessuno se non, appunto, con la sorte avversa. Il video e soprattutto la trascrizione dello scatto d’ira di Xavi è ovviamente subito diventato uno dei contenuti più consumati dell’internet calcistica. È un contenuto forte che qui non ci sentiamo di riportare per intero: se volete, un racconto ricco di dettagli lo potete trovare in questo articolo scritto da Enrique Barella su Marca. Titolo: “Las ‘palabras fuertes’ y enfados de Xavi Hernández en San Mamés”.