Sta succedendo un casino attorno all’album delle figurine di Euro 2024

Ce ne sono due. E l'unica maniera per avere tutte le figurine di tutti i giocatori sarà comprarli entrambi.
di Redazione Undici 23 Aprile 2024 alle 15:06

Se avete intenzione di comprare l’album delle figurine dell’Europeo – lo trovate sul sito di Topps, trading card company americana che ne ha acquisito i diritti nel 2022 – è bene siate consapevoli che sarà un album diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto. Non solo perché a realizzarlo non è più Panini ma appunto Topps, e non solo perché il design delle figurine è assai diverso dal quello al quale i collezionisti e gli appassionati sono abituati. Questo album sarà diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto soprattutto perché è frutto di una “guerra” commerciale tra le due aziende, Topps e Panini, che ha prodotto lo stesso risultato che tutte le guerre commerciali producono sempre: frammentazione del mercato e ampliamento dell’offerta.

Per capirci: chi vuole l’album delle figurine dell’Europeo 2024 deve comprare quello Topps, ma deve essere consapevole che nelle figurine di cinque squadre – Italia, Francia, Germania, Spagna e Inghilterra – ci saranno solo i volti dei giocatori e non le maglie delle rispettive Nazionali. Perché? Perché queste cinque Nazionali hanno un contratto di parziale esclusiva con Panini, un contratto che prevede che figurine che ritraggono le loro maglie le possa realizzare soltanto Panini. Che infatti ha fatto proprio questo, e qui arriviamo alla frammentazione del mercato e all’ampliamento dell’offerta di cui sopra: chi vuole può anche non comprare l’album di figurine dell’Europeo 2024 edito da Topps e comprare invece World Class 2024, l’album realizzato da Panini composto dalle figurine di Italia, Francia, Germania, Spagna e Inghilterra, con volto dei calciatori fotografati con addosso la maglia della rispettiva Nazionale. È una scelta, questa, che si può giustificare non solo con la passione dura e pura – è dal 1977 che l’album delle figurine dell’Europeo era un prodotto Panini – ma anche con le ristrettezze economiche: per completare l’album Topps bisogna trovare 728 figurine, per quello Panini ne bastano 387. Anche se, lo sappiamo, il vero appassionato, il collezionista radicale non sceglierà l’uno o l’altro: sceglierà l’uno e l’altro, completerà tutti e due gli album.

Le complicazioni non finiscono qui, però. L’esclusiva non ce l’hanno soltanto alcune squadre con un’azienda o con l’altra, ma anche alcuni calciatori con un’azienda o con l’altra. Per esempio: nell’album Topps, tra le figurine della Francia non ci sarà quella di Mbappé. Perché? Perché Mbappé ha ceduto questo particolare pezzo dei suoi diritti d’immagine a Panini, che è quindi l’unica azienda che può realizzare una figurina di Mbappé, con o senza la maglia della Nazionale francese. Stesso discorso, come riporta il Guardian, per alcuni giocatori dell’Inghilterra come Phil Foden. E che si fa in questo caso, come si risolve la questione? Si stampa la figurina di un altro calciatore, ovviamente, perché gli spazi da riempire nell’album Topps quelli sono e quelli restano. Ma di quale calciatore? A quanto pare, di uno qualsiasi: per sopperire alla mancanza di Foden, nelle figurine dell’Inghilterra ce n’è una di Luke Thomas. Che dalla Nazionale inglese non è mai stato nemmeno convocato. E già ci immaginiamo il florido e competitivissimo mercato sul quale in futuro queste strane figurine verranno scambiate: quanto varrà, in futuro, per un collezionista, la figurina che ritrae con la maglia della Nazionale un calciatore che non è mai stato nemmeno convocato in Nazionale? Magari, in questo stesso futuro verrà realizzato un album apposito. Da Topps o da Panini, chissà.

>

Leggi anche

Calcio
Se amate i tiri e i gol da fuori area, l’Aston Villa dovrebbe essere la vostra squadra del cuore
Questione di ottimi tiratori, e delle intuizioni di Emery: in Premier non c'è altra formazione che capitalizza così tanto creando così poco.
di Redazione Undici
Calcio
L’IFAB sta valutando seriamente di estendere i casi di utilizzo del VAR, per esempio sull’assegnazione e la battuta dei calci d’angolo
E i nuovi casi di applicazione della tecnologia potrebbero vedersi già ai Mondiali 2026.
di Redazione Undici
Calcio
Da quando è tornato in Francia, Florian Thauvin è diventato il simbolo del Lens, si è ripreso la Nazionale e adesso anche un incredibile primo posto in Ligue 1
Più della doppietta del sorpasso in vetta sul PSG, pesa il suo modo di interpretare il calcio e lo spogliatoio. Da vero campione ritrovato.
di Redazione Undici
Calcio
Paul Pogba è tornato in campo dopo due anni, e lo ha fatto a modo suo, con stile
Cambi di gioco millimetrici, tocchi di tacco e passaggi no-look. Con la sua corsa leggera e lo sguardo sempre alto, l'ex centrocampista della Juve e della Francia ha esordito con il Monaco. E sembra volersi riprendere tutto.
di Redazione Undici