L’Arsenal sta vivendo un grande momento: la squadra di Arteta è in corsa per vincere un titolo di Premier che metterebbe fine a un’astinenza lunga vent’anni, e nel frattempo è tornata a disputare i quarti di finale di Champions – anche se alla fine ha perso contro il Bayern Monaco. Insomma, il progetto dei Gunners è interessante e ha ampi margini di successo, dopo diversi lustri di mediocrità. Le possibilità di crescita sono evidenti a livello commerciale, ed è in questo senso che la proprietà americana e il dipartimento marketing sembrano voler spingere. Come? Con una scelta audace e intrigante, innovativa ma al tempo stesso legata alle tradizioni del club: l’utilizzo di un nuovo logo sulle maglie. O meglio: di un logo che non è quello ufficiale, ma che appartiene all’iconografia dell’Arsenal.
A partire dalla prossima stagione, scrive The Athletic in questa ricostruzione, lo stemma dell’Arsenal FC (uno scudo rosso con la scritta Arsenal e il cannone rivolto a Est) sarà sostituito, su tutte le divise ufficiali, dal disegno del solo cannone. Più o meno come quello presente nel Third Kit verde di questa stagione. Come detto si tratta di una rivoluzione dolce, soft, visto che il logo “classico” sarà sostituito da un altro simbolo già conosciuto – e anche amato – dai tifosi dei Gunners. La scelta si basa (naturalmente, inevitabilmente) anche su dei dati commerciali: il Third Kit di quest’anno e la divisa nera della stagione 2022/23, entrambe con il solo cannone al posto del crest ufficiale, hanno riscosso un buon successo di vendite. E quindi, devono aver pensato nel Nord di Londra, perché non provare a replicare?
Nella sua storia, in realtà, l’Arsenal ha già fatto un esperimento del genere: nella stagione 1977/78, infatti, i kit utilizzati dai Gunners erano decorati soltanto dal cannone (però rivolto a Ovest) e non dal logo del club. Ora siamo chiaramente in un’altra epoca, il design delle maglie da calcio e le strategie di marketing hanno tutta un’altra profondità, e allora questa scelta va letta in modo diverso: The Athletic, in questo senso, scrive che «il club sta sviluppando un linguaggio esclusivo dell’Arsenal, un linguaggio che combina elementi storici e nuove parti progettate per adattarsi insieme. Un esempio perfetto è la nuova grafica dell’Emirates Stadium, svelata un anno fa e per cui sono stati coinvolti tifosi, giocatori iconici e artisti legati all’universo dei Gunners». Ecco, le nuove maglie saranno parte di questo processo di cambiamento. Ora resta da capire se, a indossarle, sarà la squadra campione d’Inghilterra.