La prossima volta che un amico o un conoscente, durante una delle classiche discussioni calcistiche del sabato sera, vi dirà che un pareggio è una mezza sconfitta, mostrategli la classifica della Serie A 2023/2024. Più precisamente: mostrategli quella dell’Udinese. La squadra allenata da Sottil, Cioffi e ora Cannavaro, ha ottenuto la salvezza grazie alla vittoria decisiva in casa del Frosinone, uno 0-1 arrivato grazie alla prima e unica rete stagionale dell’ex Watford Keinan Davis, ma soprattutto per merito di uno score senza precedenti nella storia del nostro campionato. L’Udinese 23/24, infatti, è la prima squadra da quando è stata introdotta la Serie A a 20 squadre a mantenere la massima serie centrando una sola vittoria casalinga in tutto il campionato; e mettendo insieme 19 pareggi. Sì, avete letto bene: diciannove. Praticamente un intero girone fatto di soli pareggi.
Il principio di questo filotto fu il pareggio con la Salernitana in un tardo pomeriggio di fine agosto, allo stadio Arechi: il più classico degli 1-1, in chiusura della seconda giornata di campionato, quando ancora le squadre avevano nelle gambe le scorie della preparazione estiva. Stesso punteggio con cui, nel penultimo turno di Serie A — grazie a un discusso e (col senno del poi) decisivo rigore realizzato da Samardzic al minuto 104 — l’Udinese è riuscita a rallentare una diretta concorrente come l’Empoli davanti al pubblico del Bluenergy Stadium di Udine. Nel mezzo un lungo, lunghissimo elenco di “segni ics”, 17 per l’esattezza. Ecco un veloce riepilogo: l’Udinese ha pareggiato 0-0 con Frosinone, Cagliari, Empoli e Monza; ha pareggiato 1-1 con Lecce, di nuovo Monza, Atalanta, Torino, Cagliari, Salernitana, Sassuolo, Bologna e Napoli; ha pareggiato 2-2 con Genoa, Sassuolo e Fiorentina; e ha pareggiato anche 3-3, a inizio dicembre, contro l’Hellas Verona. La somma di tutti questi pareggi è molto semplice: record assoluto nella storia della Serie A, ma soprattutto salvezza.
Una salvezza, quella dell’Udinese, costruita soprattutto nelle ultime giornate. Cinque a voler essere precisi, da quando in panchina si è seduto Fabio Cannavaro: l’ex capitano della Nazionale — escludendo la sconfitta contro la Roma, quella dove si è giocato solo 20 minuti a distanza di dieci giorni per via del malore di N’Dicka — ha ottenuto in poco più di un mese la bellezza di nove punti, frutto di due vittorie e, ovviamente, di tre pareggi. Ma i bianconeri, senza rendersene conto, hanno ottenuto anche un altro particolare primato: durante la gestione Cioffi, nel mezzo delle vacanze natalizie, l’Udinese ha ottenuto al Bluenergy Stadium (contro ogni aspettativa) una brillante vittoria per 3 a 0 contro il Bologna, reti di Pereyra, Lucca e Payero. Ancora non potevano saperlo, ma quella sarebbe stata la prima e unica vittoria casalinga dell’intero campionato. Mai nessuno, in Serie A, aveva raggiunto la salvezza vincendo così poco nel proprio stadio.