Quando si nomina la Franciacorta – la zona compresa fra la città di Brescia e il lago d’Iseo – a venire in mente è uno dei vini DOCG più amati al mondo, che proprio qui viene prodotto fin dagli anni Sessanta. Eppure, tra queste terre collinari, oltre alla passione per la viticoltura, c’è molto di più, soprattutto per gli amanti dello sport e dell’attività all’aperto. Tour turistici in bicicletta, trekking ed escursioni a piedi, passeggiate a cavallo fra i vigneti, tour in buggy e quad a basso impatto ambientale. Ma anche partite a golf, o ancora escursioni in vela, windsurf, canoa e stand up paddle sul bacino del lago d’Iseo. Per apprezzare i paesaggi dall’alto, si possono inoltre prenotare voli a motore o in mongolfiera. Anche gli amanti dei motori hanno pane per i loro denti: in Franciacorta è presente uno degli otto Porsche Experience Center esistenti al mondo, insieme a quelli di Lipsia, Silverstone, Atlanta, Le Mans, Los Angeles, Shanghai e Hockenheim. Con i suoi 60 ettari di estensione è il più grande, in grado di ospitare 20mila persone.
«Nel 1962 mi chiesi: perché non aprire un centro di assistenza nautica sul lago d’Iseo? Ed è cominciata la nostra storia», racconta Franco Bertelli, il fondatore di Nautica Bertelli, azienda che da oltre 60 anni opera a Paratico, sulla sponda sud del lago. Con il passare del tempo il cantiere è diventato un vero e proprio riferimento per tutti i diportisti, in egual misura che si tratti di un semplice accessorio oppure di un grande yacht. Oggi è guidato dalla seconda generazione della famiglia, i fratelli Massimo e Paolo, e nel 2021 le sollecitazioni del mercato hanno portato alla decisione di inaugurare il Punto Mare a Santa Margherita Ligure, epicentro strategico sul Tirreno, una novità per raggiungere più direttamente la propria clientela e nuovi armatori. In Franciacorta Nautica Bertelli offre un servizio a 360 gradi: rimessaggio, vendita di imbarcazioni nuove e usate, motori e accessori delle migliori marche presenti sul mercato, servizio di assistenza post-vendita e noleggio con e senza patente nautica, per soddisfare le esigenze non solo di chi vuole provare per la prima volta la guida, ma anche dei più navigati.
Ancor più duratura, quasi centenaria, è la storia del golf: era il 1927 quando il barone Edoardo Pizzini Piomarta fece costruire nel verde di Borgonato il primo Golf Club di Franciacorta. In poco meno di vent’anni di vita, il club crebbe e seppe conquistarsi un posto di primo piano nell’ambito del panorama golfistico lombardo e non solo. Questo nobile sport è tornato a essere protagonista nella zona nel 1984, per volere di Vittorio Moretti, già allora affermato imprenditore nel campo dell’edilizia, produttore di vini prestigiosi e – soprattutto – molto legato alla sua terra, che insieme ad altri 18 soci fondò l’attuale Franciacorta Golf Club. Il nuovo campo è stato inaugurato ufficialmente nel 1986 e ha ospitato molti campionati nazionali e diversi eventi internazionali. Il centro oggi 27 buche suddivise su tre percorsi, denominati Brut, Satèn e Rosè come le tre eccellenze di vini locali, ed è adatto a neofiti ed esperti.
Sessanta box di cui sette con paddock, un paddock esterno, due campi esterni, due campi coperti, due lavaggi, quattro sellerie, due spogliatoi, una club house riscaldata di 150 metri quadrati e una giostra: questo offre il Circolo Ippico Al Burnec, fondato nel 2003 ad Adro da Mauro Uberti e sua moglie Daniela e oggi gestito dalle loro figlie Nadia e Michela con la stessa passione dei genitori. L’allevamento e le scuderie sono dirette dal maestro spagnolo Victoriano Fernandez Martinez. Ogni sabato e domenica, previa prenotazione, è possibile effettuare una passeggiata guidata a cavallo in piccoli gruppi fra i vigneti della Franciacorta. Il circolo, inoltre, ospita anche una trattoria.
Ma la Franciacorta è da sempre legata alla Mille Miglia, una delle manifestazioni motoristiche di granfondo più antiche e affascinanti al mondo. A idearla, nel 1926, furono i cosiddetti “quattro moschettieri”: il conte Aymo Maggi, pilota e finanziatore; il conte Franco Mazzotti, pilota, giornalista, finanziatore e presidente del Raci – antesignano dell’Aci – di Brescia; Giovanni Canestrini, giornalista nel settore automobilistico; Renzo Castagneto, l’organizzatore vero e proprio della corsa. Il nome fu scelto da Mazzotti, appena tornato dagli Stati Uniti, anche in conseguenza della lunghezza della gara, vale a dire circa 1.600 chilometri, corrispondenti appunto a più o meno mille miglia, da percorrere di giorno e di notte. La corsa si immerge tra i vigneti e le cantine della Franciacorta, zona con la quale la corsa ha più di qualcosa in comune: due eccellenze italiane con una tradizione importante che hanno solidificato il loro rapporto con una simbolica partnership. Nel 2023, infatti, il marchio Franciacorta ha debuttato per la prima volta in gara, a bordo di una Fiat 1100 TV Spider del 1955.
L’edizione 2024 della Mille Miglia si è tenuta fra l’11 e il 15 giugno, per un totale di cinque tappe che arriveranno nelle città di Torino, Viareggio, Roma e San Lazzaro di Savena (in provincia di Bologna), toccando nel mezzo Bergamo, Lucca, Siena e, per la prima volta nella storia, Genova.