L’Ucraina sta portando in giro per la Germania i seggiolini di uno stadio di Kharkiv danneggiati dalle bombe

Un messaggio dall'enorme significato simbolico. E politico.
di Redazione Undici 21 Giugno 2024 alle 15:57

L’Europeo dell’Ucraina non è iniziato benissimo, visto che lo 0-3 subito contro la Romania ha compromesso la qualificazione agli ottavi della Nazionale di Rebrov, giocatore-simbolo della Dinamo Kiev a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila. La partecipazione della Nazionale ucraina agli Europei, però, ha anche un enorme valore politico: l’invasione da parte della Russia e i combattimenti vanno avanti da oltre due anni, alimentando un clima di profonda inquietudine e incertezza negli equilibri internazionali. Un messaggio forte, e dall’altissimo valore simbolico, arriva proprio dalla spedizione in Germania: la Federcalcio di Kiev, presieduta da Andriy Shevchenko, ha deciso di mostrare a tutti i tifosi l’impatto del conflitto in corso sul calcio ucraino. Come? Con un’installazione piuttosto eloquente: alcuni dei seggiolini dello stadio Sonyachny di Kharkiv, evidentemente danneggiati dai bombardamenti russi, vengono esposti nelle città che ospitano le partite della Nazionale.

L’impianto a cui appartenevano questi seggiolini era stato usato, ai tempi dell’Europeo 2012, come campo d’allenamento per la Nazionale dei Paesi Bassi; inoltre ha ospitato la finale della Coppa femminile ucraina 2019/20 e alcuni allenamenti della Nazionale maschile. Non è un caso che sia stato scelto uno stadio di Kharkiv: la posizione della città, la seconda dell’Ucraina per popolazione dopo la capitale Kiev, l’ha resa uno dei fronti più caldi della guerra. Insomma, l’installazione racconta tante storie concatenate tra loro. Ed è per questo che, dopo l’inaugurazione a Monaco (dove l’Ucraina ha giocato la prima gara contro la Romania), è stata spostata a Düsseldorf, la città che ospita la seconda gara della Nazionale di Rebrov – contro la Slovacchia.

Proprio il commissario tecnico Rebrov, in conferenza stampa, ha detto che «tutti i giocatori della Nazionale, compreso il sottoscritto, ricevono molti messaggi dai nostri dai nostri soldati, dai nostri amici che ora combattono per la libertà dell’Ucraina. Sono sicuro che sono molto orgogliosi di noi, noi siamo molto orgogliosi di loro. Dicono: “Mostrate lo spirito dell’Ucraina”. E in effetti questo torneo riguarda davvero lo spirito del nostro Paese».

>

Leggi anche

Calcio
All’Udinese, Nicolò Zaniolo sta tornando a essere un calciatore decisivo
La grande prestazione contro il Napoli è la conferma della sua rinascita.
di Redazione Undici
Calcio
Gianluca Scamacca sta tornando a essere se stesso, a ricordarci quanto può essere decisivo
Quattro gol in una settimana, e la sensazione che i problemi fisici siano ormai alle spalle: tutte buone notizie per l'Atalanta, e forse anche per la Nazionale.
di Redazione Undici
Calcio
In Egitto, la crisi tra Salah e il Liverpool è diventata un vero e proprio caso nazionale
C'entrano il tifo, l'idolatria. Ma è anche una profonda questione culturale: a differenza del mondo Liverpool, per gli egiziani le leggende sportive vengono prima di ogni altra cosa. Club e allenatori compresi.
di Redazione Undici
Calcio
I tifosi del Siviglia stanno organizzando una protesta perché non vogliono che il club venga venduto a investitori stranieri
L'ennesimo fondo americano pronto a irrompere nel calcio deve fare i conti con la levata di scudi che si alza dalla città andalusa.
di Redazione Undici