Nel 1987, quando l’architetto Tinker Hatfield, assunto qualche anno prima da Nike per creare gli uffici aziendali, dovette pensare a un design per un paio di scarpe rivoluzionarie, si ispirò allo stile di un luogo simbolico per la città di Parigi, il Centre Pompidou, e da quel dedalo di ascensori, tubature e modernità nacque una scarpa leggendaria: l’Air Max 1.
A quasi 40 anni da questo anniversario, e in occasione delle Olimpiadi estive di Parigi che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto, Nike sta collaborando proprio con il Centre Pompidou per una celebrazione dello sport e della cultura che hanno in comune una storia condivisa di innovazione. Il 24 luglio Nike aprirà al Centre Pompidou la sua mostra “Art of Victory”, celebrando il viaggio infinito dell’innovazione Nike Air nel luogo che ha ispirato il design rivoluzionario dell’Air Max 1. Oltre alla mostra, Nike trasformerà la facciata iconica del Centre Pompidou in una tela che racconterà storie rivoluzionarie di sport in uno degli spazi all’aperto più caratteristici di Parigi, che ospiterà anche una serie di esperienze sportive aperte a tutti.
«Per me, questa collaborazione trasmette un messaggio importante: quando si ha una buona idea, bisogna portarla avanti e avere coraggio», dichiara proprio Tinker Hatfield, che attribuisce l’ispirazione di rendere visibile la tecnologia di ammortizzazione Air in Air Max 1 all’architettura inside-out del Pompidou. «Andate avanti e correte dei rischi. Se volete che le persone si accorgano di ciò che state facendo, dovete cercare di fare qualcosa di sensazionale. È quello che è successo per la realizzazione sia dell’edificio che di Air Max 1: la tecnologia è importante, ma sono stati il coraggio e l’aver fatto qualcosa di nuovo che ha catturato l’attenzione di tutti».
Fuori dal Centre Pompidou, l’esperienza immersiva di Nike permetterà ai visitatori di scoprire storie sportive rivoluzionarie che appariranno sulla facciata in una audace esposizione che richiama la celebrazione del 30° anniversario dell’Air Max 1 al Centre Pompidou nel 2017. Nel frattempo, una scultura giocosa e skateable “Cycloid Piazza” (2024), progettata dall’artista francese Raphael Zarka con la collaborazione dell’architetto Jean-Benoît Vétillard e commissionata dal Centre Pompidou con il supporto di Nike, inviterà il pubblico a interagire con l’arte in un modo completamente nuovo. La programmazione quotidiana celebrerà lo sport attraverso esperienze di running, basket, calcio, skate e breaking aperte a tutti.
La mostra “Art of Victory” sarà aperta dal 24 luglio all’11 agosto al Centre Pompidou nel cuore di Parigi. Durante questo periodo l’accesso alle mostre e alla collezione permanente del Centre Pompidou sarà gratuito per i minori di 26 anni.