Nelle ultime ore il Torino ha ufficializzato l’arrivo di un nuovo attaccante, il 28enne scozzese Ché Adams. Adams, che era svincolato, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 e si unirà presto al ritiro della squadra granata, allenata dal nuovo tecnico Paolo Vanoli, che si sta tenendo in questi giorni a Pinzolo, in Val Rendena, provincia di Trento. Nelle ultime cinque stagioni, Ché Adams ha giocato al Southampton, prima in Premier League e, nel 2023/24, in Championship: proprio nell’ultimo campionato, in una lega un po’ meno competitiva rispetto al massimo campionato inglese, la punta scozzese ha disputato un totale di 46 partite segnando 18 gol. Il Southampton, un anno dopo la retrocessione, ha vinto la finale playoff contro il Leeds ed è stato promosso nuovamente in Premier League.
Intanto però Ché Adams ha dato una svolta alla propria carriera e, dopo aver giocato solamente in Inghilterra, ha deciso di tentare una nuova esperienza in Serie A. Ché Adams conta anche 33 presenze e sei gol con la Nazionale scozzese, con cui ha partecipato anche agli Europei del 2020 e agli ultimi del 2024. Soprattutto, però, Ché Adams — il cui nome completo è Ché Zach Everton Fred Adams, nato nel 1996 a Leicester, in Inghilterra, padre originario di Antigua e Barbuda, madre scozzese: per questo è diventato proprio cittadino scozzese — si chiama così per via di Che Guevara. Lo ha svelato lui stesso, qualche anno fa, durante un’intervista con il Guardian: «Sì, il mio nome arriva da lì. Che Guevara (morto nel 1967, ndr) era sulle prime pagine dei giornali quando sono nato, credo che ci fosse qualcosa che avesse a che fare con la sua sepoltura, anche se non ne sono sicuro, ma a mia madre piaceva molto quel nome. Questo è tutto quello che so».
Tuttavia, come ha aggiunto poco dopo lo stesso attaccante scozzese, il suo nome non si pronuncia alla spagnola, bensì all’inglese, “Shay” Adams. E per i nostalgici della rivoluzione cubana, sappiate che su un sito inglese, da tempo, è in vendita l’iconica maglietta rossa del Che ma con la faccia di Ché Adams e la scritta, strepitosa: “Che Guevadams”. Un must have per la prossima stagione in Maratona.