A causa della sua vicinanza all’estrema destra, il Werder Brema vuole più avere a che fare con Özil

L'ex fantasista della Nazionale è stato escluso da una partita in onore di Diego Ribas da Cunha.
di Redazione Undici

Il Werder Brema ha organizzato una partita per celebrare uno dei giocatori più importanti della sua storia recente, il brasiliano Diego Ribas da Cunha – sì, lo stesso Diego che qui in Italia ricordiamo per un passaggio piuttosto deludente alla Juventus. Fin qui tutto normale, se non fosse che questo appuntamento sta diventando un terreno di scontro politico: il club tedesco, infatti, ha deciso di non invitare Mesut Özil. E il motivo di questa scelta è piuttosto chiaro: un portavoce della dirigenza ha spiegato che «Abbiamo concordato con Diego di non invitare Mesut a causa delle azioni che ha compiuto di recente, azioni che non sono in linea né rappresentano i valori del club».

Il riferimento, per quanto velato, va ricercato nella vicinanza manifesta tra Özil e l’estrema destra: Iil leader turco Erdogan è stato testimone di nozze dell’ex trequartista dell’Arsenal, che a sua volta è diventato membro del Consiglio decisionale centrale dell’AKP, il partito di Erdogan, durante un congresso che si è tenuto ad Ankara a fine febbraio. Inoltre è di pubblico dominio che Özil abbia un lupo tatuato sul petto: un richiamo inequivocabile al gruppo dei lupi grigi, altra espressione dell’estrema destra turca. Tutti fatti che, evidentemente, risultano piuttosto sconvenienti per la dirigenza del Werder.

Özil e Diego hanno giocato insieme nel Werder Brema nella stagione 2008/09, prima che il brasiliano si trasferisse alla Juventus. In quella squadra c’era anche il portiere Tim Wiese, a sua volta escluso dalla partita celebrativa organizzata per Diego. Pure per Wiese, esattamente come per Özil, il “problema” è essenzialmente politico: due anni fa, l’ex estremo difensore della Nazionale – che nel frattempo è diventato anche un wrestler professionista – era stato “bandito” dal Weserstadion dopo essere stato accusato di avere frequentazioni con esponenti di spicco dell’estrema destra. In realtà, nel caso di Wiese, il Werder aveva lamentato anche alcuni comportamenti inappropriati nel corso di alcune partite ufficiali. In ogni caso, sia lui che Özil non potranno partecipare alla partita in onore di Diego.

>

Leggi anche

Calcio
Perché Giroud sta tornando in Europa dopo l’esperienza a Los Angeles
Il Lille doveva sostituire David, lui voleva tornare a casa dopo un anno difficile, in campo e fuori. E così Olivier è tornato a casa.
di Redazione Undici
Calcio
Estêvão Willian è un giocatore del Chelsea che giocherà contro il Chelsea al Mondiale per Club
Il giovane attaccante del Palmeiras vivrà una situazione abbastanza surreale: si sarebbe già dovuto trasferire i Blues, ma li affronterà nei quarti di finale del nuovo torneo FIFA.
di Redazione Undici
Calcio
Ma allora Francesco Pio Esposito e Valentín Carboni sono già pronti per giocare nell’Inter?
Chivu li sta lanciando al Mondiale per Club, il club nerazzurro vuole svecchiare la squadra (anche per motivi economici). E, allora, perché non tentare?
di Giovanni Zampiron
Calcio
Dopo il rinnovo di contratto, Cristiano Ronaldo è diventato il capo, neanche tanto occulto, dell’Al-Nassr
Oltre a un nuovo (ed enorme) stipendio, il club di Gedda ha offerto a CR7 delle quote azionarie. E un certo peso nella gestione sportiva.
di Redazione Undici