La prima medaglia olimpica a Parigi è la scintilla più luminosa di un percorso che l’ha vista scrivere la storia della ginnastica italiana, ma anche comunicare la propria professione in un modo che è diretto e genuino, accessibile alla Gen Z, quella dei suoi coetanei. Divertimento, leggerezza, gioia, per far arrivare le proprie emozioni a tutti.
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