Rodrigo de Paul è andato all’Inter Miami, e la sua scelta non è piaciuta a nessuno

L'ex centrocampista di Atlético e Udinese è andato a giocare accanto a Messi. A un anno dal Mondiale, in tanti non hanno apprezzato questa mossa.
di Redazione Undici
28 Luglio 2025

Il nuovo amico che Messi ha voluto all’Inter Miami si chiama Rodrigo de Paul. Dopo Suárez, Busquets e Jordi Alba, è toccato al centrocampista ex Atlético Madrid e Udinese raggiungere le coste di Long Beach. Una scelta che, però, non è stata apprezzata per niente. Il campione del mondo argentino si è unito agli Herons in prestito dall’Atletico, una mossa che ha scatenato reazioni negative nel suo Paese natale, a pochi mesi dal Mondiale 2026. «De Paul vuole giocare con meno pressione e in un campionato di secondo piano solo per divertirsi accanto a Messi? Non gli importa unirsi a un torneo con poco prestigio, dove vincere o perdere non cambia nulla?». Così si è espresso Alejandro Fabbri, giornalista di Tyc Sports, una delle reti più seguite in Argentina. Poi ha aggiunto: «Sta pensando di lasciare la nazionale, o semplicemente crede di aver chiuso un ciclo con il rigoroso Simeone e ora cerca solo relax?»

Anche il noto quotidiano Diario Olé ha manifestato una certa sorpresa per la scelta di De Paul: «Il passaggio dall’Atlético Madrid all’Inter Miami, in un campionato considerato inferiore, ha stupito addetti ai lavori e non, visto che ora ritrova l’amico Lionel Messi». In Spagna non è andata tanto meglio. La notizia del trasferimento non è stata digerita bene neppure a Madrid. De Paul, in quattro stagioni con i Colchoneros, ha disputato 187 partite ed è stato inserito nella Miglior XI della Liga nella scorsa stagione. Quando il club ha annunciato l’addio sui social, molti tifosi hanno risposto con insulti e disappunto. La decisione è stata discussa prima di tutto per una questione di prestigio: la MLS è vista come un campionato minore rispetto alle leghe top in Europa.

In più c’è il tema del mondiale: l’Argentina sarà chiamata a difendere il titolo, e alcuni temono che De Paul perda competitività. La scelta dell’ex Atlético è evidentemente diversa rispetto a quella di altri argentini (come Julián Álvarez, passato dal Manchester City all’Atlético) che hanno preferito restare in Europa. Insomma, De Paul si è “inimicato” parecchia gente, da una parte all’altra dell’oceano. Non resta che smentire le critiche sul campo, possibilmente al Mondiale. Che si giocherà proprio nel Paese in cui De Paul si è trasferito. Chissà, forse era proprio per abituarsi.

>

Leggi anche

Calcio
In MLS, 19 squadre hanno un monte ingaggi inferiore a 20 milioni di dollari, ovvero lo stipendio di Messi all’Inter Miami
Pur di avere il fuoriclasse argentino, la lega del soccer sta rinunciando a uno dei pilastri dello sport americano: l'equilibrio economico e quindi competitivo.
di Redazione Undici
Calcio
Leo Messi ha cambiato per sempre l’Inter Miami, che adesso non smette più di crescere
Il Mondiale per Club ha evidenziato la bontà del progetto tecnico, ma la vera rivoluzione sta avvenendo fuori dal campo.
di Redazione Undici