La Norvegia 2025 è la squadra europea con il miglior rendimento IN TUTTA LA STORIA delle qualificazioni ai Mondiali

Sei vittorie su sei e una media gol che nessuna rappresentativa è mai riuscita solo ad avvicinare.
di Redazione Undici 12 Ottobre 2025 alle 02:13

La vittoria per 5-0 contro Israele, a meno di ribaltoni clamorosi e al momento imprevedibili, ha sancito la qualificazione della Norvegia alla fase finale della Coppa del Mondo 2026. Alla squadra di Haaland, infatti, basterà battere l’Estonia a Oslo (gara in programma il 13 novembre) e non farsi recuperare 19 gol di differenza reti dall’Italia in tre partite: gli Azzurri sfideranno i norvegesi a San Siro nell’ultimo turno del Girone I, ma prima afrronteranno Israele (in casa) e Moldavia (in trasferta). Ci sarebbe ancora un mnimo margine, ma alla Nazionale di Gattuso servirà davvero un miracolo per cambiare un destino che sembra segnato, che sembra condurre direttamente ai playoff di marzo. I numeri, in questo senso, sono eloquenti: la Norvegia 2025, infatti, è addirittura la rappresentativa europea che ha tenuto il miglior rendimento in TUTTA LA STORIA delle qualificazioni ai Mondiali.

Sì, avete letto bene: mai, prima della Norvegia di quest’anno, una squadra europea era anadata così bene nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo. È una questione di vittorie e di gol: finora, infatti, Haaland e compagni hanno messo insieme 18 punti in sei partite, con 29 reti fatte e tre subite. Basta fare una semplice divisione per rendersi conto che la media tenuta dai norvegesi è di poco inferiore ai cinque gol per partita (4,83, per la precisione). Ecco, quest’ultimo dato non è mai stato neanche sfiorato da alcuna Nazionale UEFA impegnata nelle qualificazioni ai Mondiali: il primato precedente, in quanto a rendimento assoluto, appartiene alla Germania 2016/17, capace di vincere dieci partite su dieci segnando 43 reti complessive. Anche in questo caso basta fare una divisione per rendersi conto che siamo lontani dalla Norvegia 2025: la media gol di quella Germania fu di 4,3 gol a partita.

Certo, qualcuno potrebbe rilevare come gli avversari affrontati dalla Norvegia 2025 (Israele, Estonia e Moldavia, oltre ovviamente all’Italia) non appartengano al gotha del calcio europeo. Ma è vero pure che i gol bisogna farli, che tenere una media vicina a quota cinque marcature per match è davvero un’impresa clamorosa. A maggior ragione se tra queste vittorie c’è quella ottenuta contro l’Italia con uno scarto di tre gol. Lungo il loro percorso, poi, solo una volta Haaland e compagni hanno vinto con meno di due reti di margine (0-1 in casa dll’Estonia), poi ne hanno rifilate nove a Israele (2-4 e 5-0) e addirittura 16 alla Moldavia (0-5 e 11-1). Insomma, c’è poco da dire: la qualificazione ipotecata dalla Norvegia è ampiamente meritata. Adesso manca solo l’ultimo passo.

>

Leggi anche

Calcio
Quella che è appena iniziata è l’ultima sosta per le Nazionali nel solo mese di ottobre, e sarà così fino al 2030
La FIFA ha cambiato il calendario per le rappresentative: dal 2026 ci saranno solo due soste in autunno, una in meno rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni.
di Redazione Undici
Calcio
Molte partite dei Mondiali 2026 si giocheranno quando in Europa sarà notte fonda, ha detto il vicepresidente della FIFA
Il motivo è legato alle condizioni climatiche delle città americane, dove farà davvero molto caldo.
di Redazione Undici