Il grande ritorno di Neymar al Santos, beh, non è stato poi così grande: diversi infortuni, tante partite saltate e un po’ di incomprensioni sparse – persino con l’estrema destra brasiliana – hanno un po’ avvelenato quella che sembrava poter essere una bella storia di calcio romantico. In realtà ci sarebbe ancora tempo per sistemare le cose, ovviamente a patto che l’ex capitano del Brasile riesca a scendere in campo. Come nell’ultima partita tra Santos e Fortaleza, la prima per Neymar dopo oltre 50 giorni di assenza: ecco, gli è bastato giocare per lasciare il segno. Con una geniale, diabolica finta su calcio di punizione immortalata in un video che ha fatto il giro del mondo.
In pratica, l’attaccante del Santos si è inventato una “Paradinha” prima di tirare verso la porta direttamente su palla inattiva, da circa 25 metri. Per chi non lo conoscesse, la “Paradinha” è una vera e propria frenata – in portoghese la parola “parada” significa fermata – con finta di tiro incorporata. Neymar utilizzava questa tecnica all’inizio della sua carriera quando calciava i rigori, di fatto invitava i portieri a buttarsi da un lato e poi li uccellava tirando dall’altro a porta vuota. Proprio per evitare questo tipo di esecuzione, quasi come se si fosse fatta “ispirare” da Neymar, la FIFA intervenne sul regolamento e vietò questo tipo di finte dagli undici metri, facendole rientrare nella casistica del comportamento antisportivo. Per quanto riguarda le punizioni, questa nuova regola non esiste. E quindi Neymar, evidentemente memore del suo passato, ha rispolverato la “Paradinha” e ha fregato tutta la barriera del Fortaleza. Ma non il portiere, bravo a tuffarsi e a respingere la conclusione del giocatore del Santos:
Neymar almost scored this paradinha free-kick, his OG penalty kick technique that got banned by FIFA 🤯 pic.twitter.com/9wiBPeZdJb
— Ginga Bonito 🇧🇷 (@GingaBonitoHub) November 1, 2025
Non c’è che dire, sono immagini suggestive, che colpiscono l’immaginario di chi le guarda: la barriera salta perfettamente all’unisono, così un istante dopo Neymar ha tutto lo spazio per indirizzare un tiro di destro che, di fatto, non può essere respinto dai giocatori avversari. Una giocata davvero alla Neymar, anche se in realtà sembra proprio che un altro giocatore brasiliano, in passato, abbia già utilizzato questa diabolica finta su calcio di punizione. E abbia anche fatto gol. Si tratta di Marcelinho Carioca, centrocampista offensivo e specialista delle palle inattive, autore di due reti in tre presenze con la Seleção tra il 1998 e il 2001: quando militava al Vasco de Gama, nella stagione 2003, segnò su punizione contro il Goias dopo aver fatto una “Paradinha”. Il video si trova qui, e ricorda davvero in tutto e per tutto la giocata di Neymar. Che magari non avrà inventato di sana pianta questo gesto tecnico, d’accordo, ma ha avuto l’idea e il coraggio di utilizzarlo di nuovo. Non era e non è una cosa scontata.
