Non solo un attaccante inossidabile – a 37 anni è già arrivato in doppia cifra pure in questa stagione. Ma soprattutto, è un esempio nazionale per le nuove generazioni: in Polonia tutti continuano a guardare a Robert Lewandowski. All’uomo, oltre che al calciatore. Secondo un’indagine demoscopica che a Varsavia e dintorni sta riscontrando una certa attenzione mediatica, il fuoriclasse del Barcellona è il primo nome che i ragazzi di oggi citano come punto di riferimento al di fuori della sfera famigliare. Una sorta di parente aggiunto, a suon di gol, esultanze e stile di vita da emulare.
Il rapporto, che ha coinvolto un campione di adolescenti polacchi dagli 11 ai 17 anni, evidenzia un duplice risultato. Il primo magari non così soprendente: nonostante i repentini cambiamenti sociali e tecnologici degli ultimi tempi, i genitori e il resto della famiglia si confermano una ricchezza irrinunciabile. La figura materna rappresenta il modello valoriale più importante (per il 45% delle ragazze e il 31% dei ragazzi). In seconda posizione troviamo il padre (rispettivamente per il 25% e il 29%). Al terzo posto – ed ecco il dato clamoroso – ecco Robert Lewandowski: votato dal 5% delle ragazze e dal 26% dei ragazzi, praticamente come un padre aggiunto.
Gli altri? Le personalità più influenti vanno comunque individuate all’interno dello sport: riscontra una certa popolarità, sull’onda lunga di Wimbledon, anche la tennista Iga Świątek (5%), mentre fra gli idoli stranieri ecco inserirsi il solito, intramontabile Cristiano Ronaldo (4%). A colpire gli osservatori polacchi è invece il tracollo dei punti di riferimento tradizionali: dalla comunità scientifica a quella religiosa, con Papa Wojtyla – un tempo un’istituzione per tutto il Paese – ormai in fondo alla graduatoria.
E in questo senso, un’ulteriore chiave di lettura è fornita dal mestiere ideale indicato dai giovani intervistati: l’influencer, in oltre un terzo delle risposte. Ecco allora che un profilo come Lewandowski diventa la massima fonte d’ispirazione. Pesano i suoi 738 gol in carriera, impreziositi da 31 trofei (and more to count). Ma ancora di più la sua sconfinata community virtuale: 38,4 milioni di follower su Instagram, 46,8 su TikTok, 24,8 su Facebook e 2,9 su X. Considerato che l’intera Polonia conta 37,7 milioni di abitanti, si fa presto a capire i risultati del sondaggio. Robert è entrato negli smartphone dei ragazzi, così come il Papa era entrato nelle televisioni delle case quarant’anni fa. Nuovi mezzi, nuove generazioni. Che sia la fascia di capitano blaugrana o quella della Nazionale, Lewa non si tira indietro. E continua a segnare, lasciando il segno.