Un tiratore ha perso la finale perché ha sparato al bersaglio sbagliato

L'ucraino Serhiy Kulish si è giocato le speranze di medaglia con un errore incredibile.
di Redazione Undici
03 Agosto 2021

La tensione di una finale, ai Giochi olimpici, è qualcosa con cui anche gli atleti più abituati alla pressione devono fare i conti. Capita, poi, che questa possa giocare brutti scherzi: è quello che è successo al tiratore ucraino Serhiy Kulish, che a Rio 2016 fu argento nella carabina ad aria 10 metri (gara vinta dal nostro Niccolò Campriani). Nella finale carabina libera 3 posizioni 50 metri, Kulish, numero due al mondo e tra i favoriti alla vittoria di una medaglia, è incappato in un errore incredibile: ha sparato al bersaglio di un avversario, e il colpo gli è valso ovviamente zero punti. Da lì, la sua gara è praticamente terminata: dal quarto posto in cui stazionava al momento dell’errore, l’ucraino ha concluso all’ottavo e ultimo posto.

«Chi è che spara al bersaglio di un avversario? Solo gente come me», la frustrazione di Kulish al termine della gara. «Il bottone della mia giacca si è slacciato e la cosa mi ha un po’ infastidito, nel frattempo il tempo passava e dovevo sparare, ma non mi sono accorto che stavo mirando al bersaglio di qualcun altro». La gara è stata poi vinta dal cinese Zhang Changhong, davanti al russo Kamenskiy took e al serbo Milenko Sebic.

Kulish se l’è poi presa con le difficoltà nell’allenarsi nel proprio Paese: «Non abbiamo un poligono di tiro: siamo costretti ad andare all’estero per allenarci, per ora non c’è altra soluzione. Nella mia città c’è un poligono di tiro, ma ha solo cinque bersagli, è impossibile fare gare lì. Non c’è possibilità di far crescere nuovi atleti, questo è un problema».

>

Leggi anche

Altri sport
Nessuno oggi nuota come Léon Marchand e David Popovici
Dopo aver dominato le Olimpiadi nelle rispettive categorie, il francese e il romeno fanno lo stesso al Mondiale. Di oro in oro, di record in record.
di Redazione Undici
Altri sport
Ora il Qatar vuole ospitare le Olimpiadi estive del 2036, e la candidatura di Doha ha degli ottimi argomenti
Mondiali di calcio, atletica, ginnastica. Infrastrutture "già pronte al 95%" e tutto il potere finanziario per trainare l'evento: il Comitato olimpico del Qatar punta con decisione ai Giochi estivi del 2036.
di Redazione Undici
Altri sport
L’argento di Simona Quadarella illumina i Mondiali di nuoto
Una gara fantastica, chiusa dietro l'inarrivabile Ledecky e impreziosita dal record europeo (15'31''79). La 25enne romana si riconferma una potenza dello stile libero su lunghe distanze.
di Redazione Undici
Altri sport
Il nuovo contratto collettivo NHL sfavorisce molto le squadre canadesi
Per il Canada e le sue franchigie era già difficile competere nella massima lega di hockey su ghiaccio americana, ora lo sarà ancora di più.
di Redazione Undici