
Ma in realtà ce l'hanno soprattutto con Waldemar Kita, presidente del club.
E sembra proprio che le misure abbiano scongiurato le esultanze di gruppo.
Il gol segnato nella finale di Champions League è il suggello a cinque anni meravigliosi.
Mohamed Camara e Sekou Koita sono risultati positivi ai test dopo due partite con la loro Nazionale.
A causa dei propri debiti, ma anche della disastrosa situazione economica della Ligue 1.
Un'ora di esercizi in compagnia del campione svedese sull'app Buddyfit.
L'ex Liverpool ha battuto il suo portiere con un tocco di petto.