Il gegenpressing, spiegato in un video

Pressing sul portatore di palla o copertura delle linee di passaggio: come cambia l'interpretazione del sistema di gioco che Klopp ha importato a Liverpool.

Quando Jürgen Klopp è arrivato a Liverpool, uno dei primi dettami tattici impartiti ai giocatori è stato quello del gegenpressing: consiste in una pressione alta e sfiancante per recuperare subito il controllo del pallone. Gli scrittori Jonathan Wilson e Joe Devine hanno così realizzato un video che mostra l’origine, lo sviluppo e l’applicazione del sistema di gioco che Klopp utilizzava già nel Borussia Dortmund. Nel filmato viene mostrata l’influenza del manager dei Reds che ha spinto altri allenatori, come per esempio Thomas Tuchel, Pep Guardiola, Marcelo Bielsa e Mauricio Pochettino, a praticare il gegenpressing.

Nato negli anni Sessanta e utilizzato dall’URSS e dall’Olanda, inizialmente consisteva in un pressing a tutto campo contro il portatore di palla avversario che veniva costretto all’errore. Con il passare del tempo, è stato personalizzato dai manager che lo hanno adottato: Jupp Heynckes, per esempio, puntava a marcature a uomo sui giocatori che avrebbero potuto ricevere il pallone; Pep Guardiola, invece, badava più a schermare le possibile linee di passaggio. Il gegenpressing adottato da Kloop al Liverpool è una sorta di via di mezzo, come mostrato nella parte finale del video. Si fa riferimento, nella fattispecie, al pareggio per 1-1 ottenuto nella partita di Premier League contro il Tottenham di fine agosto. I centrali di difesa degli Spurs, attaccati dagli attaccanti dei Reds, si appoggiavano al terzino Rose, ma l’immediata marcatura ai suoi danni lo portava al lancio in avanti e alla conseguente perdita del pallone.

 

Nell’immagine in evidenza, Jürgen Klopp e Mauricio Pochettino durante la partita di Premier League tra Tottenham e Liverpool (Jan Kruger/Getty Images)