Come Guardiola potrebbe rivoluzionare il City

Dopo l’eliminazione subita ieri sera a Monaco, sembra esserci aria di smobilitazione a Manchester, sponda City. Secondo il Guardian Guardiola starebbe pensando ad una rivoluzione su larga scala: un cambiamento che potrebbe coinvolgere 18 elementi dell’attuale rosa. Con la squadra eliminata dalla Champions a causa dei gol in trasferta, con un aggregato di 6 a 6, al City restano Fa Cup e qualificazione alla prossima Champions per salvare la stagione.

Attualmente ci sono 7 membri della rosa in scadenza a luglio: Yaya Touré, Gaël Clichy, Pablo Zabaleta, Willy Caballero, Jesús Navas, Bacary Sagna e Tosin Adarabioyo. Cinque altri giocatori sono in prestito: Joe Hart, Eliaquim Mangala, Samir Nasri, Wilfried Bony e Jason Denayer. E alcuni punti interrogativi sono legati anche al futuro di Sergio Agüero, in particolare dopo l’esplosione di Gabriel Jesus, di Vincent Kompany, alle prese con continui infortuni, di Aleksandar Kolarov, Fabian Delph, Fernando e Kelechi Iheanacho.

La sconfitta del City contro il Monaco.

Sembra che Mansour sia disposto a mettere un totale di 150 milioni di sterline per il mercato, il City dovrà concentrarsi su acquisti ma anche sulle uscite. Il tecnico starebbe puntando a portare a Manchester almeno tre difensori, ma con 18 potenziali giocatori in uscita, la difficoltà sarà riuscire a mettere insieme una rosa che possa soddisfare le aspettative di Guardiola. Hart non dovrebbe rientrare alla base, e Bravo si è rivelato un flop: per la porta si starebbe pensando al numero uno del Benfica, Ederson Moraes. Tra i difensori, il City potrebbe provare a saccheggiare il Tottenham per Kyle Walker e Danny Rose, mentre il centrale di riferimento dovrebbe essere Aymeric Laporte dell’Athletic Bilbao.

Il futuro di Agüero, da cui arrivano segnali di insoddisfazione, potrebbe dipendere anche l’arrivo di un big in attacco, con il nome di Alexis Sánchez come target ideale. Molto del prossimo mercato passerà dai risultati delle prossime settimane, con la Fa Cup e il terzo posto come obiettivi da non poter fallire.