Uno studio della Press Association Sport ha rilevato che, nella Premier League 2016/17, nessuna squadra ha fornito più giocatori, in termini di minutaggio, del settore giovanile del Manchester United: i calciatori cresciuti tra i Red Devils hanno sommato 44.055 minuti in campo, più del doppio dei 21.688 totalizzato da chi è uscito dall’academy del Tottenham, al secondo posto nella graduatoria. Tra i giocatori del vivaio dello United più utilizzati nell’ultima stagione, Paul Pogba, Marcus Rashford e Jesse Lingard, ancora di stanza a Old Trafford, e poi Darren Fletcher, capitano del West Bromwich, i due del Burnley Tom Heaton e Michael Keane e la coppia del Leicester Danny Drinkwater e Danny Simpson. Segno di come il settore giovanile del Manchester United continui a prosperare decisamente meglio di qualsiasi altro club inglese, con 34 giocatori a referto nell’ultima annata di Premier.
Il 2017 di Marcus Rashford
Tra i secondi in classifica, il Tottenham, un grosso contributo arriva da uno dei giocatori più rappresentativi del club, Harry Kane, che ha collezionato 2.536 minuti in stagione. Tra gli altri, sono cresciuti negli Spurs Charlie Daniels e Adam Smith, entrambi giocatori del Bournemouth, e Andros Townsend del Crystal Palace. Al terzo posto c’è il Manchester City con 16.226 minuti: tra chi è cresciuto nei Citizens, però, il solo Kelechi Iheanacho, con 526 minuti, è stato utilizzato da Guardiola in stagione. Un grosso contributo ai numeri dell’academy della metà blu di Manchester lo danno Ben Mee (Burnley) e Kasper Schmeichel (Leicester).
In classifica seguono altri club di Premier, con valori molto vicini, compresi tra i 13.000 e i 14.500 minuti stagionali: Southampton, West Ham, Everton e Arsenal. All’ottavo posto compare la prima squadra non di Premier, lo Sheffield United, con 13.564 minuti: nelle giovanili del club appena promosso in Championship sono cresciuti, tra gli altri, Kyle Walker, appena diventato il giocatore inglese più pagato nella storia con il passaggio al Man City, Kyle Naughton, Harry Maguire, Phil Jagielka. La prima formazione non inglese in classifica è l’Ajax, al decimo posto. Il Feyenoord è undicesimo, il Barcellona dodicesimo, solo diciassettesimo il Liverpool.