Le clausole di rescissione più alte

Neymar al Psg è il trasferimento più costoso della storia: i 222 milioni di euro che i parigini hanno dovuto versare al Barcellona doppiano l’investimento del Manchester United per Paul Pogba, appena un anno fa. La cifra per il trasferimento del brasiliano in Francia non è stata fissata a seguito di trattative, ma era stabilita nel contratto del giocatore. Una somma altissima, eppure, a vedere le clausole di rescissione che i vari calciatori hanno accettato di inserire nei loro contratti con i club, neanche da record: i 222 milioni di euro di Neymar sono infatti solamente all’undicesimo posto tra le clausole di rescissione più alte.

Nei primi posti di questa speciale classifica sono presenti solamente club spagnoli. Il record spetta a Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, le cui clausole di rescissione valgono la cifra astronomica di un miliardo di euro. Compreso il portoghese e il francese, il Real Madrid spadroneggia con nove giocatori nei primi dodici posti: dopo Ronaldo e Benzema ci sono Bale, Modric, il neoarrivato Dani Ceballos e James Rodríguez con mezzo miliardo di euro. Per il colombiano, il Bayern non ha dovuto ricorrere a forzare il trasferimento spendendo l’intera somma stabilita dalla clausola di rescissione: con il giocatore in uscita, il Real Madrid ha facilitato l’accordo con un prestito biennale con diritto di riscatto.

Clausola a 350 milioni di euro per Asensio e Carvajal. Al nono posto c’è il primo giocatore non del Real Madrid, Lionel Messi, la cui clausola di rescissione ammonta a 300 milioni di euro, alla pari di Toni Kroos. A 200 milioni di euro ci sono Griezmann, Suárez, Piqué, Busquets, Iniesta, ter Stegen, Sergio Ramos, Varane, Marcelo e Casemiro.

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