Le peggiori d’Europa

Mai come quest’anno, in Europa, tra le squadre che lottano per evitare la retrocessione ce ne sono alcune che presentano difetti strutturali evidenti. Sono difficoltà che a inizio stagione sono inevitabilmente più evidenti e nel corso delle settimane potranno essere limate, perfino eliminate. Ma ci sono alcune formazioni che evidentemente non hanno ancora trovato le giuste contromisure.

Zero gol segnati

Ancora fermo a zero punti dopo sei giornate e ancora alla caccia del primo gol, il Crystal Palace è la prima squadra nella storia del football britannico ad iniziare la stagione con uno score così povero. La formazione londinese aveva iniziato la stagione con Frank de Boer in panchina, ma dopo sole quattro giornate l’allenatore olandese è stato esonerato e sostituito dall’ex ct della Nazionale inglese Roy Hodgson. Un cambio di panchina che non ha portato alcun miglioramento fino ad oggi: il compito di risollevare la squadra dai bassifondi della classifica si è rivelato più difficile del previsto.

Zero gol segnati, ma anche la difesa non è il massimo: Agüero  segna senza saltare

Il passivo peggiore

Non se la passa meglio il Benevento, che chiude la classifica della Serie A senza punti e con un solo gol segnato, quello di Ciciretti alla prima giornata. I sanniti stanno incontrando enormi problemi nella loro prima stagione nel massimo campionato italiano, dopo la doppia promozione che in due anni li ha portati dalla Lega Pro alla A. La squadra allenata da Baroni ha fatto anche peggio del Crystal Palace in termini di gol subiti: tredici quelli incassati dagli inglesi, ben sedici quelli subiti dal Benevento, per una differenza reti di meno quindici che a questo punto della stagione è la peggiore tra i campionati più importanti d’Europa.

L’unico gol in Serie A nella storia del Benevento rimane un grande gol

Record di autoreti

Anche in Germania il Colonia ultimo in classifica naviga in pessime acque. Un solo punto conquistato, con appena un gol segnato. Ma nella seconda divisione tedesca c’è una squadra che vanta un record negativo alquanto singolare. Il Kaiserslautern, squadra titolata a livello nazionale (quattro campionati vinti, l’ultimo nel 1999 e due coppe di Germania), è ultimo in classifica, con due soli punti dopo otto turni di campionato. Ma soprattutto con più gol nella propria porta che in quella avversaria. Sono 3 le reti segnate in questo sfortunato avvio di stagione e ben 4 le autoreti, comprese le due nel posticipo di lunedì scorso (partita persa 5-0 in casa della Union Berlino).

Uno dei due autogol del Kaiserslautern nella trasferta di Berlino