Il Marsiglia ha aperto un museo ma ha perso quasi tutti i suoi trofei

Le dieci Coppe di Francia sono sparite, e nessuno sa dove sono.

L’Olympique Marsiglia è una delle società più rappresentative e vincenti del calcio francese, è una questione di blasone che si alimenta a partire dall’albo d’oro: è l’unica squadra transalpina ad aver sollevato al cielo la Champions League (nel 1993), ha trionfato 9 volte in Ligue 1 e 10 volte in Coppa di Francia, l’ultimo trofeo importante risale al 2012 (Coupe de la Ligue) ma l’aura da grande club resta inalterata. Per celebrare una storia così importante, la dirigenza americana del club ha deciso di aprire un nuovo tour all’interno dello stadio Vélodrome, in cui mostrare ai tifosi gli interni dello stadio e anche i trofei vinti in 120 anni di storia. Solo che le bacheche sono destinate a rimanere quasi vuote, perché tante delle coppe fisiche sono state perdute.

La storia è stata raccontata da RMC Sport, e ha dell’incredibile: la Ligue 1 assegna un trofeo fisico ai campioni nazionali a partire dal 2007, quindi l’OM può esporre solo quello vinto nel 2010; le 10 Coppe di Francia (l’ultima è stata vinta nel 1989) sono andate tutte perdute, la dirigenza non sa dare una spiegazione a quelli che sembrano veri e propri furti, un funzionario del club ha spiegato che potrebbero essere state smarrite durante dei traslochi, oppure portate via da ex impiegati. Infine, c’è una copia della Champions League vinta nel 1993. Solo che anche la storia di questo trofeo è particolare: due repliche sono state rubate nel 2007 e nel 2011, oggi ci sono altre due riproduzioni, una nel museo dell’OM e una nell’ufficio del presidente. Solo che sono leggermente più piccole dell’originale, in rapporto 8:10.