Se ancora pensate che la Serie A sia un campionato lento, vi sbagliate di grosso

E adesso c'è una ricerca che lo dimostra: le nostre squadre non andranno veloci come le irraggiungibili inglesi, ma non vanno affatto piano.

Uno dei commenti più frequenti che si fanno tra amici quando si guarda una partita di Champions League o di Premier League è: “rispetto alla Serie A vanno a una velocità completamente diversa”. Di fatto è così, non si tratta solo di un luogo comune, ma non del tutto: l’ultimo rapporto settimanale del CIES ha preso in considerazione 30 campionati in tutto il mondo, per misurare in quali Paesi le partite vanno a maggiore velocità. Anche l’analisi dei dati ha confermato che nessun campionato è al livello della Premier League per quanto riguarda l’intensità delle partite ma la sorpresa arriva dalla Serie A, che si piazza al terzo posto, dietro solo alla sopra citata Premier e alla Championship (la serie B inglese).

Il nostro campionato riesce dunque a superare realtà concorrenti come la Ligue 1 (ottavo posto), la Liga (decimo posto) e la Bundesliga (quindicesimo posto). Ma le partite di Serie A sono più veloci anche di quelle dell’Eredivisie (quarto posto) e la Primeira Liga (settimo posto), campionati nei quali notoriamente si gioca con grande intensità per compensare il non sempre elevatissimo tasso tecnico dei giocatori. Prendendo in considerazione le singole squadre invece, il club più “veloce” d’Europa è il Chelsea, ma non è una grande sorpresa: i primi otto posti sono infatti occupati solo da formazioni inglesi, una lista in cui figurano anche il Tottenham, il Manchester United e il Liverpool. Per quanto riguarda la Serie A il primato spetta al Sassuolo, in Spagna al Rayo Vallecano, al Bayern Monaco in Germania e allo Strasburgo in Francia.

A questo punto la domanda inevitabile è: come viene calcolata questa graduatoria? Il CIES in questa occasione si è avvalso delle valutazioni fatte da SkillCorner, uno dei siti di riferimento per quanto riguarda l’analisi dei big data applicati allo sport. Sono stati tenuti in considerazione tre parametri: gli scatti, intesi come la frequenza con cui i giocatori di ogni campionato hanno corso ad una velocità superiore a 25 km/h per più di 0.7 secondi; la velocità massima media raggiunta da ogni atleta durante la partite; le accelerazioni, ovvero il numero di volte in cui hanno corso a più di 10.8 km/h per più di 0.7 secondi. Il rapporto tra questi valori dà il risultato finale, ovvero che la Serie A è il terzo campionato più veloce del mondo. Una questione da tenere di conto durante la prossima discussione con gli amici.