Il portiere, secondo Galeano

In un video-omaggio, i numeri uno dell'Athletic Bilbao, di ieri e di oggi, leggono alcune pagine del saggista e scrittore uruguagio.
di Redazione Undici 05 Novembre 2015 alle 13:10

Eduardo Galeano e José Ángel Iribar avrebbero formato una bella coppia. Il primo, saggista e giornalista, ha saputo raccontare come pochi il gioco del calcio; il secondo è stato il portiere della Spagna nei vittoriosi europei del 1964, ma anche un uomo simbolo per la politica dei Paesi Baschi. Fu lui, in una partita del 1976, a far ricomparire per la prima volta in pubblico la bandiera Euskadi. Il Generalissimo Franco era morto da appena un anno.

L’Athletic ha ricomposto questa coppia in un video omaggio al letterato uruguagio, venuto a mancare nello scorso aprile e noto sostenitore del club Zurigorriak (biancorosso in basco). Proprio Iribar apre il montaggio, leggendo un passo de El fútbol a sol y sombra, libro di Galeano sulle storie del pallone. Galeano scrive così del portiere: «El arquero, también lo llaman portero, guardameta, golero, cancerbero o guardavallas, pero bien podría ser llamado mártir, paganini, penitente o payaso de las bofetadas». Insieme e dopo Iribar, leggono anche Ainhoa Tirapu de Goñi, Gorka Iraizoz e Iago Herrerín, i portieri dell’Athletic maschile e femminile.

La produzione del video è legata al club di lettura dell’Athletic Club e al Letras y fútbol, festival di calcio e letteratura in corso di svolgimento nella città basca.

>

Leggi anche

Calcio
Se gli Hearts sono primi in classifica e possono sconvolgere il calcio scozzese, è grazie a un progetto che viene dal futuro
La squadra di Edimburgo ha cambiato marcia grazie all'arrivo di Tony Bloom, il proprietario del Brighton, e dei suoi metodi visionari.
di Emanuele Giulianelli
Calcio
Se McTominay gioca nella Scozia e la Scozia andrà ai Mondiali, il merito è (anche) di José Mourinho
Tutto risale all'intuizione dello Special One, che già nel 2018 sapeva di avere tra le mani un talento: eleggibile per l'Inghilterra, ma destinato alla Scozia. Gesta mondiali comprese.
di Redazione Undici
Calcio
È vero, la Serie A offre pochissimo spazio agli Under 21 italiani, ma anche le altre leghe top in Europa sono nella stessa situazione
I dati dicono i grandi campionati d'investimento non hanno la vocazione né il compito di far crescere gli Under 21.
di Redazione Undici
Calcio
Lo stadio del Tottenham è una fonte di introiti che non si esaurisce mai, e il calcio c’entra fino a un certo punto
Un'autentica miniera d'oro nel cuore di Londra, anche e soprattutto quando non giocano gli Spurs.
di Redazione Undici