Sette giorni di calcio/1

Le migliori otto partite della settimana che è appena iniziata: dalla Premier alla Serie A, fino al Klassieker d'Olanda.

Una ricca settimana di calcio, complici i turni infrasettimanali di Premier League e Serie A. E poi Coppa del Re, Bundesliga e Serie B: ecco le migliori partite dei prossimi sette giorni.

2 febbraio ore 20.45 Leicester-Liverpool

Ventitré partite e il Leicester è ancora davanti, con tre punti di vantaggio su Manchester City e Arsenal. Il Liverpool ha centrato il pass per la finale di League Cup, ma in Premier ha perso terreno importante con un punto in tre partite, prima della folle vittoria per 5-4 contro il Norwich. Però Klopp è l’ultimo allenatore ad essere riuscito a battere Ranieri in Premier: 1-0 lo scorso 26 dicembre. Partita da tripla?

during the Barclays Premier League match between XXX and XXX at

3 febbraio ore 20.45 Lazio-Napoli

La Lazio non desta ottimi ricordi a Napoli, dopo essere stata, l’anno scorso, la squadra ad aver spento le velleità degli azzurri, finale di Coppa Italia e qualificazione in Champions. All’Olimpico il Napoli arriva mantenendo la posizione da prima della classe, forte di una consapevolezza sconosciuta l’anno scorso e della memoria di una gara di andata sviluppatasi a senso unico, con la vittoria per 5-0 degli uomini di Sarri. Basta per scacciare i fantasmi?

Napoli-Lazio 5-0 dello scorso 20 settembre.

3 febbraio ore 21 Barcellona-Valencia

Se ci sia un nuovo triplete in vista è troppo presto per dirlo, fatto sta che il Barça è approdato in semifinale di Coppa del Re senza il fastidio di poter incrociare i maggiori competitor, Real e Atlético. Nella doppia sfida prima dell’epilogo del 21 maggio, i blaugrana affronteranno il Valencia, squadra in completa crisi di identità: non è bastato l’arrivo di Gary Neville a risolvere i problemi di una squadra che in campionato non vince dall’8 novembre. Occhio, però: Neville ha debuttato sulla panchina del Valencia proprio contro il Barça, riuscendo a strappare un pareggio.

5 febbraio ore 20.30 Bari-Crotone

La quarta giornata di Serie B è già uno snodo cruciale per Bari e Crotone, per motivi opposti: il Bari per rientrare nel lotto delle squadre di testa, il Crotone per eliminare definitivamente i pugliesi dalla corsa alla promozione diretta. Tra le due squadre – quarta e seconda – ci sono dodici punti di differenza. Proprio la gara di andata, vinta 4-1 dai calabresi, è stata la prima avvisaglia della grande stagione dei rossoblù.

La larga vittoria del Crotone nella gara di andata.

6 febbraio ore 13.45 Manchester City-Leicester

Quattro giorni dopo il Liverpool, per il Leicester l’asticella si alza ancor di più: ospite del Manchester City all’Etihad Stadium, in quello che è praticamente uno scontro diretto per il primo posto. Lo 0-0 con poche emozioni dello scorso 29 dicembre potrebbe far pensare, ancora una volta, a una gara equilibrata. Ma stavolta i Citizens giocano in casa, e potrebbero osare di più: i Foxes reggeranno l’urto?

6 febbraio ore 18.30 Bayer Leverkusen-Bayern Monaco

La classifica dice Bayern a +21, ma il Leverkusen può contare su un Chicharito che è in uno stato di grazia impressionante: nelle ultime 16 partite tra campionato e Coppa ha segnato 16 gol, più di tutti in Europa alla pari con Suárez. Meglio anche di Lewandowski, che pure ha segnato sei reti in più del messicano in Bundesliga. Faccia a faccia, l’uno contro l’altro, chi sarà decisivo?

FBL-GER-BUNDESLIGA-BAYERN MUNICH-LEVERKUSEN

7 febbraio ore 12.30 Ajax-Feyenoord

De Klassieker, ovvero la principale rivalità del calcio olandese. Conta poco la classifica – che, in questo momento, recita Ajax secondo e Feyenoord terzo, ma con tredici punti di ritardo. Nei tre incontri del 2015, i lancieri non hanno mai battuto gli storici avversari. È anche un modo per mettere in mostra i migliori prospetti in squadra e rivendicare le proprie capacità di scouting: Anwar El Ghazi per l’Ajax, Simon Gustafson per il Feyenoord.

Le migliori giocate di El Ghazi nella stagione in corso.

7 febbraio ore 17 Chelsea-Manchester United

Le big più deludenti della Premier, l’una contro l’altra: i Blues intrappolati in una classifica anonima, senza che l’arrivo di Hiddink abbia dato realmente una scossa significativa alla stagione, i Red Devils ancora troppo dietro rispetto alle rivali, con la qualificazione in Champions addirittura a rischio. Chi vince, quantomeno, salva la faccia.

 

Nell’immagine in evidenza, Lorenzo Insigne esulta dopo il suo gol all’Empoli. Maurizio Lagana/Getty Images