Il saluto del piccolo Mozart

Un video dedicato dall'Arsenal a Tomas Rosicky, arrivato una decade fa ed entrato a far parte della storia dei Gunners, tra acciacchi e coppe vinte.
di Redazione Undici 24 Maggio 2016 alle 11:54

Dopo una decade di passione l’Arsenal dice addio a Tomas Rosicky. Il numero 10 ceco, arrivato ai Gunners nel 2006 dopo essersi messo in luce con la maglia del Borussia Dortmund, ha finito per diventare una bandiera del club, anche se, a causa di una serie di infortuni, ha potuto dare meno di quanto ci si attendesse da lui. Scorrendo a ritroso lo storico della carriera di Rosicky ci si imbatte in ripetute operazioni alle ginocchia e al tendine d’Achille, problemi muscolari e mancate convocazioni che contribuiscono a creare quell’immagine di giocatore tecnicamente eccelso ma forse meno incisivo di quanto ci si potesse inizialmente attendere.

Il video tributo dedicato dall’Arsenal a Tomas Rosicky

Arrivato a Londra seguito da grandi aspettative, il suo palmarès con l’Arsenal recita soltanto due Fa Cup e una Community Shield. Miglior giocatore ceco nel 2001, 2002 e 2006, ha iniziato a calare proprio una volta arrivato in Inghilterra. Nonostante i problemi riscontrati, Tomas ha comunque fatto cose come questa. Un tributo a un calciatore da cui forse ci si aspettava altro, ma che ha saputo regalare momenti di puro calcio quando il fisico glielo ha permesso. Ciao Tomas, è stato bello e anche un po’ rock’n’roll.

>

Leggi anche

Calcio
Zohran Mamdani, candidato democratico e favorito per diventare sindaco di New York, è pazzo per il calcio
La sua passione per il soccer nasce grazie all'Arsenal, e continua ancora oggi.
di Redazione Undici
Calcio
Gli adesivi dei tifosi inglesi stanno diventando un atto politico, e sono sempre più orientati verso tematiche woke
La cosiddetta "culture war" oggi viene combattuta anche da chi frequenta gli stadi, con degli sticker che si stanno rivelando degli inaspettati baluardi di progressismo.
di Redazione Undici
Calcio
Stefano Pioli e la Fiorentina, storia di un’implosione
Una difesa a tre a dir poco inefficace, Kean depotenziato, assenza totale di reazione di fronte alla crisi. E uno scollamento preoccupante tra risultati e ambizioni.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso anche Pep Guardiola è diventato un amante del gioco in contropiede
I dati di quest'avvio di stagione sono notevoli, orientati a un tipo di gioco che non eravamo abituati a vedere nel calcio di Pep.
di Redazione Undici