Paul Smith ha realizzato un libro in cui raccoglie alcune delle più belle, significative e brillanti maglie legate alla storia del ciclismo. La molteplicità di colori di questa serie di vecchie divise di squadre ciclistiche si sposa alla perfezione con la costante ricerca sulle tinte e le nuances fatta dallo stilista britannico; una selezione elegante che influenza il lavoro fashion designer. Paul Smith’s Cycling Scrapbook raccoglie in un ricco testo le suggestioni che le due ruote hanno instillato nel designer. Se non fosse stato per un grave incidente subito durante l’ adolescenza, Smith avrebbe potuto seguire l’amore per la bici, proseguendo la carriera di ciclista. Lo stilista ha iniziato con una piccola boutique a Nottingham nel 1970. Oggi è diventato Sir e nel 2013 è stato invitato a progettare la maglia rosa, realizzando un piccolo sogno giovanile.
Molte delle maglie e delle immagini sono tratte dalla collezione personale di Smith. Si parte dagli anni ’50 e ’60, con l’ispirazione trovata nei primi eroi come Fausto Coppi e Jacques Anquetil, passando per le collaborazioni con i marchi creatori di bici (Mercian, Condor, Gary Fisher e Pinarello) e le amicizie con le stelle contemporanee di strada e pista, tra cui David Millar, Bradley Wiggins e Mark Cavendish.