L’Internacional è retrocesso per la prima volta nella storia

Non è bastato il pareggio esterno contro la Fluminense per salvarsi. Il club ripartirà dal Brasileiro Série B con in panchina l'ex Roma Zago.

Ieri notte l’Internacional di Porto Alegre è retrocesso per la prima volta nella sua storia centenaria. Il club, fondato nel 1909, giocherà la prossima stagione nella seconda divisione brasiliana dopo aver mancato la vittoria in casa della Fluminense. Arrivata all’ultima giornata con un solo risultato a disposizione, il club di Porto Alegre aveva cominciato la stagione con Paulo Roberto Falcão (che con l’Internacional aveva vinto per tre volte il campionato nel 1975, 1978 e 1979) in panchina: l’ex Roma è stato esonerato l’8 agosto, a un mese soltanto dalla firma del contratto, dopo il 2 a 2 ancora contro il Fluminense e uno score misero fatto di 3 pareggi e 2 sconfitte. Al posto di Falcão era arrivato Celso Roth, esonerato però a novembre dopo una serie di risultati poco convincenti. L’ultimo a sedersi sulla panchina dei brasiliani è stato Lisca, il suo tentativo di fuggire dalla zona retrocessione è terminato con 3 sole partite disputate: 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta.

Nella gara esterna contro la Fluminense, i rossi sono andati in svantaggio a causa di un gol di Douglas e nonostante Fernandes avesse parato un rigore nel primo tempo. A pareggiare per l’Internacional ci ha pensato Gustavo Ferrareis all’ottantottesimo minuto, quando era ormai troppo tardi per completare la rimonta. Nell’undici titolare erano presenti anche due vecchie conoscenze del campionato italiano come Anderson, ex Manchester United e Fiorentina e El Conejo Nico López, passato da Roma e Udinese.

L’Internacional, che nella sua storia ha vinto tra le altre cose tre Brasileirão, due Libertadores e un Mondiale per Club contro il Barcellona di Ronaldinho, era uno dei cinque club brasiliani a non aver mai subito l’onta della retrocessione. Da oggi non potrà più fregiarsi del motto “mai stai in B”, come per esempio possono fare Cruzeiro, Flamengo, Santos e San Paolo. In tempi recenti l’Internacional era scampato alla retrocessione in due occasioni: nel 1999 (salvato da un goal di Carlos Dunga) e nel 2002. Nel 2017 l’Internacional disputerà il campionato Brasileiro Série B e in panchina avrà l’ex Roma Antonio Carlos Zago, con il compito di riportare i rossi nella massima serie.

MESQUITA, BRAZIL - DECEMBER 11: A fan of Internacional prays during a match between Fluminense and Internacional as part of Brasileirao Series A 2016 at Giulite Coutinho Stadium on December 11, 2016 in Mesquita, Brazil. (Photo by Buda Mendes/Getty Images)

Tra i club a non essere mai retrocessi dal massimo campionato di appartenenza l’Amburgo è l’unico in Germania a non essere mai sceso di categoria. In Italia è l’Inter l’unica squadra ad aver disputato tutte le edizioni del campionato di Serie A, mentre in Spagna Real Madrid e Barcellona condividono il particolare primato insieme all’Athletic Bilbao. In Olanda sono quattro le squadre mai scese dalla Eredivisie: Ajax, Feyenoord, Psv e Fc Utrecht. In Portogallo le tre squadre più blasonate, Benfica, Porto e Sporting Lisbona, sono anche le tre a non essere mai scese di categoria. In Francia la situazione del Psg è alquanto complicata: nel 1972 il club si divise in due. Una parte confluì nel Montreuil e continuò in prima divisione sotto il nome di Paris Fc, mentre il Psg con status di club amatoriale è dovuto ripartire dalla terza divisione. In Russia, se si include l’Unione Sovietica, la Dinamo Mosca è l’unico club russo ad aver sempre giocato nella massima competizione, mentre Spartak, Lokomotiv e Cska hanno fatto parte delle varie divisioni dal 1992.

In Grecia Olympiakos, Panathinaikos e Paok hanno giocato nella prima divisione greca dal 1959. In Turchia sono tre le squadre mai retrocesse: Besiktas, Fenerbahçe e Galatasaray, sempre presenti nella massima serie turca. In Scozia sono soltanto due le squadre sempre presenti nella Scottish Premiership: Celtic (dal 1890) e Aberdeen (dal 1905). In Inghilterra, dalla nascita della Premier League, sei squadre non sono mai retrocesse: sono Arsenal, Liverpool, Manchester United, Everton, Tottenham e Chelsea. Mentre non esistono squadre inglesi a non essere mai retrocesse dalla massima competizione se si considerano anche i campionati precedenti alla nascita della Premier.