Gareth Bale è tornato (finalmente)

Contro l'Espanyol, dopo tre mesi di assenza, il gallese ha impiegato 13 minuti per segnare uno dei suoi pregevoli gol.
di Redazione Undici 21 Febbraio 2017 alle 12:36

Senza Gareth Bale, rimasto fermo per tre mesi per l’infortunio alla caviglia rimediato in Champions contro lo Sporting Lisbona, il Real Madrid ha continuato a viaggiare spedito. A dicembre ha vinto la Coppa del mondo per club, in campionato ha vinto sei delle otto partite senza il gallese, in Champions ha superato il Napoli nell’andata degli ottavi. L’unico intoppo delle merengues è stato in Coppa del Re, dove la squadra di Zinédine Zidane è stata eliminata dal Celta Vigo.

Ma senza Bale il Real perde molto, non solo in fase offensiva (in 12 delle 17 apparizioni stagionali, il gallese è stato coinvolto in almeno un gol), ma anche nell’equilibrio di squadra (un dato per tutti: Bale effettua un intercetto in partita, uno sproposito se paragonato allo 0,3 di Messi o allo 0,2 di Ronaldo). Spesso è stato Lucas Vázquez a prenderne il posto, ma, oltre all’ovvia differenza tecnica, non c’è nessuno capace quanto Bale di sfruttare nel modo migliore lo spazio sulla fascia.

Se n’è accorto anche l’Espanyol nell’ultimo turno di campionato, a cui non è bastato impedire di far calciare in porta Ronaldo per tutta la partita. Bale ha fatto il suo ingresso in campo a 19 minuti dalla fine, e tredici minuti dopo ha subito segnato: è il suo primo gol dal 6 novembre, quando realizzò una doppietta contro il Leganés. Il gol, quello del definitivo 2-0, si è sviluppato con un’apertura del gioco sulla fascia sinistra, mentre Bale si sovrapponeva lungo un corridoio centrale: il gallese ha corso per 56 metri prima di raccogliere il suggerimento in verticale di Isco, un rapido controllo e poi la battuta precisa di sinistro sul palo più lontano. È uno di quei gesti tecnici che più definiscono il benchmark del gol di Bale: lo sfruttamento dello spazio, la corsa, la resistenza fisica, la precisione del mancino.

>

Leggi anche

Calcio
Il Corinthians sta faticando a dare tutti i soldi che aveva promesso a Depay, ma è l’intero sistema del calcio brasiliano ad avere dei problemi finanziari
Un contratto "fuori dalla realtà", e che racconta tutte le difficoltà del nuovo Brasilerão a permettersi economicamente i propri fuoriclasse.
di Redazione Undici
Calcio
Quella tra Newcastle e Athletic Club è più di una partita di calcio: è la celebrazione di un’amicizia che ha più di trent’anni
Un gemellaggio nato per caso e istinto, in una lontana notte di Coppa UEFA. E che oggi è pronto a riaccendersi in Champions League.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso è ufficiale, il Milan e l’Inter hanno acquistato lo stadio di San Siro (e tutta l’area circostante)
In una nota congiunta, i due club hanno annunciato la fine dell'iter di vendita dell'impianto sportivo più capiente d'Italia.
di Redazione Undici
Calcio
È uscito Football Manager 2026, ed è una vera e propria rivoluzione
Il manageriale calcistico più giocato e più amato arriva sul mercato con una veste grafica nuova e con tante, enormi novità. A cominciare da un nuovo motore di gioco e dalla prima, storica introduzione del calcio femminile.
di Alfonso Fasano