Il numero 16 di Undici

Filippo Inzaghi, la rivalità-non-rivalità di Milano, Mauricio Pochettino, due lunghi reportage, da Belgio ed Ecuador, il ciclismo.

Quando questo numero di Undici sarà in edicola, la maggior parte dei campionati del mondo saranno finiti, con esiti che ripercorrono pattern consolidati, come le vittorie di Bayern Monaco e Juventus, o sorprendenti, come è successo per il Monaco in Francia. Proprio il Monaco, cinque anni fa, era ancora in Ligue 2, la seconda serie del calcio francese: la vittoria di quest’anno è una dimostrazione di quanto i progetti, se ben pianificati e oliati con pazienza, possano funzionare. È una storia che si collega a quella della nostra copertina, su cui abbiamo fotografato Filippo Inzaghi, un tempo tra gli attaccanti più prolifici d’Europa, oggi allenatore del Venezia che, dopo anni di leghe minori e fallimenti, è tornato in Serie B. L’abbiamo incontrato a Jesolo, a pochi chilometri da casa, per parlare del momento positivo della squadra lagunare, del progetto della società statunitense, e della sua esperienza di allenatore. L’intervista è di Francesco Paolo Giordano, le fotografie di Andy Massaccesi. Per rimanere in tema di America, subito dopo, un approfondimento di Fulvio Paglialunga su tutte le proprietà statunitensi in Europa, da Marsiglia a Reggio Emilia, e un ritratto di Alfonso Fasano di Christian Pulisic, probabilmente il calciatore che porterà il calcio Usa in una nuova dimensione.

3

8

A proposito di cambi di società: sia Milan che Inter, a Milano, sono in mano a nuovi proprietari. Per l’occasione, Davide Coppo ha provato a indagare l’anima del tifo milanese, con un punto di vista più rossonero che nerazzurro: una rivalità paritaria, familiare, borghese, che dice molto, probabilmente, anche dell’anima cittadina. Le foto, realizzate allo stadio di San Siro durante l’ultimo Inter-Milan, sono di Mattia Balsamini. Per rimanere a Milano, poi, siamo andati a vedere come funziona una terza squadra, decisamente meno famosa ma affascinante per diversi motivi: l’As Velasca, un team amatoriale che ha fatto della vocazione artistica la sua particolarità. Il reportage è di Oscar Cini, le fotografie di Luca Grottoli. Un altro reportage, ancora dall’Italia: Davide Schiavon, ha passato un po’ di giorni nelle sale scommesse di Napoli, la città che, secondo le statistiche, “punta” di più in Italia. Le foto sono di Claudio Morelli.

21

19

Tornando al calcio internazionale, c’è poi un’intervista di Lorena González a Mauricio Pochettino, un allenatore interessantissimo in campo e fuori, che sta portando il Tottenham ai suoi migliori risultati di sempre e che ci ha detto, tra le moltissime cose: «Non sono d’accordo con la filosofia secondo cui chi vince è un bravo allenatore. Per me ha a che vedere con quello che resta negli anni, l’eredità che si lascia, il modo in cui si migliorano i calciatori». Si torna sul continente per un lungo reportage di cui siamo molto felici: Alec Cordolcini ha viaggiato nella “Silicon Valley belga”, ovvero le Fiandre, in cui club piccoli, con molte idee e business plan ben studiati, stanno arrivando a lottare per il titolo e per l’Europa: un modello e un esempio per chiunque. Il lungo reportage fotografico che lo accompagna è di Christophe Coënon. Poi il Sudamerica, con un’incursione di Carlo Pizzigoni in Ecuador, per parlare dell’ottimo momento della Nazionale, e una chiacchierata con Luis Muriel, intervistato da Giampiero Timossi e scattato da Giangiacomo Pepe. Eric Maggioni ha scritto un ritratto per capire bene da dove arriva (e dove andrà) Kylian Mbappé: parlando con ex allenatori, ex compagni, e persone che hanno testimoniato della crescita della nuova star del calcio europeo. Ospitiamo, infine, le fotografie di Ari Marcopoulos, uno dei più importanti fotografi della sua generazione, ad alcuni giocatori della Juventus. Un progetto realizzato in collaborazione con Jeep®.

11

23

È anche tempo di ciclismo, tra Giro, Tour e molte altre corse: con un lungo racconto di ricordi ed emozioni, Paolo Condò ci porta dentro le ammiraglie, sulle strade, in mezzo ai ciclisti e nei momenti più topici: la volata, la fuga, la caduta. Il tutto illustrato da Luca Laurenti. A chiudere il numero, l’ormai consueto longform. Questa volta è firmato da Fabrizio Gabrielli, parla di un concetto complicato da definire: quello di casa, del trovare un posto da chiamare così e del saperci tornare dopo anni. Da Carlos Gardel a Dino Baggio.

17

Come in ogni numero di Undici, inoltre, continua la collaborazione con Eni e Figc con l’inserto staccabile Squadra Italia, un progetto per raccontare il nuovo corso degli azzurri, dalla Nazionale maggiore a quelle Under e femminili. In questo numero, Fulvio Paglialunga incontra Gigi Di Biagio, allenatore della Under 21 che si prepara agli Europei di giugno in Polonia, per parlare di come si cerca, si trova e si valorizza il talento. Successivamente, Alfonso Fasano chiacchiera con Vito Azzone, preparatore atletico degli azzurrini; un approfondimento sul progetto Rete!, per integrare i giovani richiedenti asilo e rifugiati grazie al calcio; un ricordo della finale di Bochum del 2004, quando l’Italia di Gentile vinse il suo ultimo Europeo. Ci vediamo in edicola.