Nike è una delle aziende maggiormente attive nel cercare di ribaltare gli stereotipi e i canoni prestabiliti anche nei commercial globali del brand. Rompere le consuetudini come già fatto in precedenza. In un mondo che cambia ed evolve, Nike ha capito la necessità di comunicare a tutti i tipi di pubblico. Dopo la campagna realizzata con Jason Collins, il primo giocatore della Nba ad annunciare pubblicamente la propria omosessualità, il marchio di Beaverton ha interrotto ogni tipo di accordo con Manny Pacquiao dopo alcune affermazioni dai toni omofobi.

In quest’ottica, durante il mese del Pride Lgbt, il brand ha realizzato una campagna #Equality con protagonista Leiomy Maldonado, danzatrice di origine portoricana. Maldonado, transgeder nata nel Bronx, è conosciuta con il nome di Wonder Woman, ed è una delle ballerine della troupe di Vogue Evolution. La nuova campagna è legata al lancio della nuova linea di abbigliamento Betrue, con un video che vede Maldonado danzare mentre racconta di se stessa. Non è il primo caso di spot in cui Nike sceglie un’atleta transgender per i propri spot: nel 2016 era stata Chris Mosier, atleta di duathlon impegnata alle Olimpiadi di Rio, a finire in una campagna del marchio dal titolo Unlimited Courage.