Il peggior giocatore di Fifa 18 non è un giocatore

di Redazione Undici

«Davvero 78? Ma non avevate una tv lo scorso anno?». Con questo tweet scherzoso, Benjamin Mendy ha punzecchiato gli sviluppatori di Fifa 18, colpevoli, a suo dire, di avergli dato un punteggio troppo basso. Quello dei valori – che, in definitiva, misura tramite alcuni parametri il livello di un calciatore – è uno degli aspetti che gli appassionati guardano con maggior interesse, e i calciatori di conseguenza – anche Dele Alli e Batshuayi, per esempio, si sono detti scontenti delle loro valutazioni su Fifa. I calciatori con i valori più alti sono Cristiano Ronaldo (94), Messi (93), Neymar, Suárez e Neuer (92), Lewandowski (91), Sergio Ramos, Hazard, Kroos e Higuaín (90). Il punteggio più basso è invece 46, e lo condividono in dieci: quattro giocatori del Grimsby Town (Max Wright, Jack Keeble, Tom Sawyer, Harry Clifton), Mikey Whelan (Galway United), Josh Lundstram (Crewe Alexandra), Leslie Sackey (Scunthorpe United), Jordan Young (Swindon Town), Matthew Foy (Cambridge United), Tommy Kässemodel (Erzgebirge Aue). Solo che quest’ultimo, in realtà, non è un calciatore.

Non si tratta di un errore del videogioco: Kässemodel, pur essendo un magazziniere, è stato inserito nella lista giocatori dell’Erzgebirge Aue per ottemperare a un regolamento del campionato, che vuole, per ciascuna squadra, almeno quattro calciatori cresciuti nel vivaio del club. L’Erzgebirge, formazione della seconda serie tedesca, ne aveva appena tre, così ha deciso di includere Kässemodel nella rosa, dati i suoi trascorsi nelle giovanili (pur non essendo poi mai diventato professionista). Fifa 18, del resto, non è stato molto tenero con lui, accordandogli valori piuttosto bassi: 23 per la velocità, 42 per il tiro, 48 per i passaggi, 45 per il dribbling, 36 per la difesa, 38 per il fisico.

Lo stesso Erzgebirge, sul proprio sito, aveva raccontato il lavoro di Kässemodel, in occasione del precampionato della scorsa stagione. Lo si vede indaffarato con le divise («Tommy ha tutto sotto controllo, lavora minuziosamente e aiuta chiunque»), poi all’opera nella dispensa, dove raccoglie un po’ di frutta («è mezzogiorno, Tommy ha qualcosa di nuovo da fare»), e infine mentre rileva le taglie di tutti i giocatori («Björn Kluft e Dimitrij Nazarov provano le nuove divise da allenamento. Taglia S, M, L o XL? Tutto è testato e registrato per giocatore»).

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