Il trasferimento di Laporte al City ha salvato il suo vecchio club

Un piccolo club vicino a Bordeaux, che era destinato a chiudere a fine stagione.

Aymeric Laporte è già diventato uno dei cardini del Manchester City 2.0 di Pep Guardiola. Arrivato a fine gennaio dall’Athletic Bilbao, in cui militava dal 2012 (10 reti in 222 presenze complessive) dietro il pagamento della clausola risolutiva (57 milioni di sterline, pari a 65 milioni di euro), il difensore francese ha già giocato 180 dei 270 minuti disponibili in campionato, dimostrando un’immediata adattabilità al sistema del tecnico catalano.

Il debutto di Laporte con la maglia dei Citizens in occasione della gara contro il WBA

Il portale FourFourTwo, però, ha svelato un curioso retroscena relativo al suo trasferimento: circa l’1% della cifra corrisposta ai baschi, infatti, è finita nelle casse dell’Agen, squadra dell’ottava serie francese in cui Laporte ha militato dai sei agli undici anni. Questo perché i diritti su ogni stagione che il difensore francese ha disputato nelle giovanili del Bilbao (circa lo 0,25% l’anno per quattro stagioni, per un totale di 570 mila sterline) erano di proprietà del piccolo club che ha potuto così risanare il bilancio proprio quando era ad un passo dalla bancarotta. Più che giustificato, quindi, l’entusiasmo che il presidente Jean-Claude Brunel ha manifestato al quotidiano spagnolo El Correo: «Il destino ha bussato alla nostra porta: si tratta di una meravigliosa e inaspettata ricompensa per tutti i sacrifici fatti in questi anni».