Perché Aubameyang ha scelto di giocare per il Gabon

C'entra la volontà di emulare le gesta del padre, ex calciatore passato anche da Trieste e riferimento per il nuovo attaccante dell'Arsenal.
di Redazione Undici 21 Marzo 2018 alle 11:20

Pierre-Emerick Aubameyang ha da poco lasciato il campionato tedesco per la Premier League inglese. Arrivato all’Arsenal ha ritrovato il compagno di avventure in terra tedesca, Henrikh Mkhitaryan, con cui ha composto in passato una delle coppie più prolifiche e spettacolari della Bundesliga. Il nuovo centravanti dei Gunners ha rivelato oggi come la sua scelta di giocare con la maglia del Gabon sia giunta per ispirazione, per la voglia di emulare le gesta del padre.

Nonostante l’attaccante avesse avuto la possibilità di vestire le maglie di due Nazionali importanti come Spagna e Francia, ha detto: «Ero molto giovane quando ho deciso, i giocatori spesso si prendono il tempo per considerare tutte le loro opzioni e fare la scelta giusta, ma per me la scelta è stata chiara da subito. Volevo seguire le orme di mio padre, che era stato capitano della Nazionale in passato». Pierre François Aubameyang, detto Yaya, ha giocato anche in Italia, nella Triestina 1996/97, collezionando 18 presenze e 3 reti in stagione. Papà Aubameyang ha cominciato a giocare con la propria Nazionale dal 1985, collezionando 80 presenze. La sua ultima apparizione con la maglia del Gabon risale al 4 ottobre del 1998, quando subentrò al 65′ della sfida contro le Mauritius in una gara di Qualificazione alla Coppa d’Africa.

Un po’ di azioni di Pierre-Emerick Aubameyang con la maglia Gabon
>

Leggi anche

Calcio
La rovesciata di Scott McTominay è stata esposta in un museo scozzese
"L'immagine perfetta", come ormai la chiamano in patria dopo la storica vittoria sulla Danimarca, è finita incorniciata alla National Gallery di Edimburgo. Eurogol su tela.
di Redazione Undici
Calcio
Il Bologna di Italiano sta imparando anche a soffrire, quindi sta diventando una grande squadra
Nella semifinale di Supecoppa contro l'Inter è arrivata una vittoria dal significato enorme, per i rossoblu.
di Redazione Undici
Calcio
La criminalità organizzata ha messo in ginocchio il calcio ecuadoriano, con cinque giocatori uccisi nel 2025
Mario Pineida, esperto difensore del Barcellona Sporting, è l'ultima vittima di una spirale di violenza spaventosa: dietro gli omicidi ci sono le mafie locali e gli affari generati dalle scommesse calcistiche clandestine.
di Redazione Undici
Calcio
Se amate i Giant Killing, la Copa del Rey dovrebbe diventare la vostra competizione preferita
Quando siamo soltanto ai trentaduesimi di finale, nessuna squadra di Liga è riuscita a passare il turno con più di due reti di scarto. Mentre dal Villarreal al Celta Vigo, tante sono già state eliminate da avversarie di serie minori.
di Redazione Undici