Ryan Giggs dice di essere più nervoso da allenatore che da calciatore

Stasera il Galles affronta la Cina per la prima gara di Giggs come allenatore sulla panchina della sua Nazionale.
di Redazione Undici 22 Marzo 2018 alle 11:49

Lo scorso 15 gennaio Ryan Giggs è diventato il tecnico della Nazionale Gallese. Stasera l’ex United affronterà la Cina nella sua prima gara ufficiale sulla panchina dei Dragoni e oltre a dirsi estremamente entusiasta per la possibilità di schierare Gareth Bale, ha anche trovato il tempo per parlare della sua storia di calciatore. «È la mia prima gara in panchina e voglio che la mia squadra faccia il meglio. La presenza di Gareth offre a tutti un enorme sollievo, lui è uno abituato ai riflettori. Giocatori come lui sono trattati come degli dei in Estremo Oriente ma non voglio prendere rischi inutili». La gara prevede un accordo commerciale per cui il Galles eviterebbe di pagare una multa da 100.000 sterline se Bale dovesse giocare.

Ma l’ex ala del Manchester United ha confessato di sentirsi nervoso come mai avvenuto prima, nemmeno da calciatore: «In campo non mi sono mai innervosito, ma domani lo sarò. Come giocatore puoi avere bisogno di un momento in cui i nervi ti aiutano ma non sono mai andato troppo oltre. Allenare e gestire un gruppo è completamente diverso. Come calciatore sei egoista, cerchi solo di fare il tuo meglio per la squadra mentre da allenatore ci sono così tante cose a cui pensare, ti passano continuamente per la testa». Giggs ha sottolineato come da tecnico il cervello funzioni in continuazione, e si passi il tempo a pensare se si è dimenticato qualcosa o se altro potrebbe essere migliorato. «Si tratta di preparare la squadra al meglio che puoi, anche con il tuo staff. In seguito è solo una questione di valutazioni, vedere cosa avresti potuto fare meglio e controllare cosa abbiamo fatto bene».

Un po’ di numeri di Giggs in maglia Galles
>

Leggi anche

Calcio
Per la prima volta i club europei avranno tante occasioni in un nuovo mercato degli svincolati: quello dall’Arabia Saudita
Tra 15 giorni, i calciatori in scadenza saranno liberi di accordarsi con qualsiasi club. E in Saudi Pro League ce ne sono alcuni molto interessanti: da Kanté a Koulibaly, da Mané a Rúben Neves.
di Redazione Undici
Calcio
La Scozia che torna ai Mondiali è una squadra che guarda molto ai giocatori inglesi, e viceversa, ma solo ad alcune condizioni
E la prima delle condizioni, dice il ct, dev'essere la motivazione: la Scozia ora fa sul serio e non ha nessuna intenzione di essere una seconda scelta rispetto alla Nazionale rivale.
di Redazione Undici
Calcio
La maglia più venduta nel 2025 non è quella di Messi né quella di Ronaldo: è quella di Lamine Yamal
L'enfant prodige del Barça non avrà ancora vinto il Pallone d'Oro, ma in quanto a marketing è già davanti ai più grandi al mondo.
di Redazione Undici
Calcio
La nuova invenzione di Guardiola è Matheus Nunes, che prima faceva anche il trequartista e adesso fa il terzino destro
Un'idea nata dall'esigenza, ma che il portoghese ormai interpreta alla perfezione. Grazie alla lungimiranza del suo straordinario allenatore.
di Redazione Undici