Alla Mini Transat del 2019 ci sarà anche Audi

A bordo dello scafo ITA 659 Audi e-tron ci sarà lo skipper Daniele Nanni.

Oltre quattromila miglia nautiche – settemila chilometri, all’incirca – di navigazione nell’Oceano Atlantico, dalla Francia fino ai Caraibi: parliamo della Mini Transat, la storica regata transatlantica in solitaria riservata alle imbarcazioni della lunghezza di sei metri e cinquanta. La prima edizione si tenne nel 1977, con un percorso che, nonostante piccole variazioni, è rimasto sostanzialmente simile nel corso degli anni: dagli anni Novanta si parte da La Rochelle, e nel 2019 si arriverà all’isola di Martinica, con scalo alle Canarie. L’edizione del prossimo anno – la Mini Transat è una regata a cadenza biennale – avrà tra i protagonisti Daniele Nanni, che sarà a bordo dello scafo ITA 659 Audi e-tron. Nanni, socio sportivo e istruttore della scuola vela dello Yacht Club Costa Smeralda, ha testato con successo lo scafo navigando nelle acque di Porto Cervo.

Lo spirito della classe Mini 6.50 è amore e rispetto per il mare, valori comuni alla Fondazione One Ocean, il progetto a lungo termine sviluppato dallo Yacht Club Costa Smeralda che si prefigge la conservazione e la salvaguardia dell’ambiente marino. Obiettivi che Nanni promuoverà come testimonial per sensibilizzare e diffondere consapevolezza su quanto siano urgenti azioni concretizzabili dai singoli, dalle associazioni e dalle aziende in un’ottica di rispetto ambientale. L’imbarcazione Audi e-tron con cui compirà l’impresa è completamente ecosostenibile e autosufficiente e testimonierà in mare l’impegno di Audi nella sostenibilità ambientale. Il progetto Mini Transat a sostegno della Fondazione One Ocean si inserisce nella strategia del Marchio dei quattro anelli definita Road to zero emission.

Audi percorre con determinazione tutte le vie che conducono alla mobilità sostenibile, spaziando dall’elettrificazione all’utilizzo dei carburanti alternativi. Un impegno che si concretizza nella certificazione carbon neutral di un crescente numero di siti produttivi, nell’incremento dell’efficienza dei propulsori tradizionali, metano, mild-hybrid, hybrid plug-in, nello sviluppo della tecnologia elettrica e fuell-cell. Il percorso verso le emissioni zero porterà Audi, entro il 2020, a poter contare su tre inediti veicoli alimentati esclusivamente a batteria e, entro il 2025, a completare l’elettrificazione di tutti i modelli in gamma. Entro la fine dell’anno farà il suo ingresso sul mercato italiano Audi e-tron, prima vettura elettrica del marchio dei quattro anelli.

Nel frattempo, proprio in Costa Smeralda è stata presentata la nuova Audi Q8. L’inedito Sport SUV, nuova interpretazione del futuro del segmento premium, coniuga l’eleganza e le prestazioni di una coupé premium cinque porte alla pratica versatilità di un SUV mild-hybrid di grandi dimensioni. La spiccata dinamica di marcia espressa dalle quattro ruote sterzanti e la trazione quattro unitamente all’innovativa interfaccia touch response, ai sistemi predittivi di assistenza alla guida e al nuovo linguaggio stilistico caratterizzano l’ammiraglia Audi della gamma Q. In nome di una nuova idea di mobilità: connessa, personalizzata, intuitiva ed efficiente. Questo grazie a tecnologie capaci di accrescere il comfort, la sicurezza e le emozioni di guida.