Sei attivisti hanno portato la bandiera Lgbt in Russia

Lo hanno fatto indossando le maglie delle squadre di calcio, nonostante il divieto vigente nel Paese.
di Redazione Undici

Negli ultimi anni, la legislazione anti-Lgbt della Russia ha creato un ambiente tossico per la comunità del Paese. Nel 2013 è passata una legge che bandiva la “propaganda gay”, inclusa l’esposizione della bandiera arcobaleno. Per protestare contro la discriminazione, sei attivisti del Felgbt hanno deciso di mostrare la bandiera arcobaleno in una maniera piuttosto originale: i sei attivisti, infatti, hanno ricreato i colori arcobaleno con le maglie da calcio in modo da aggirare il divieto.

Il gruppo ha indossato le maglie di Spagna, Olanda, Brasile, Messico, Argentina e Colombia e visitato siti e luoghi d’interesse sul suolo russo, spesso mostrandosi di fianco alla polizia locale. Il progetto si chiama Hidden Flag e sul loro sito si può leggere: «Quando Gilbert Baker disegnò la bandiera arcobaleno nel 1978, lo fece per creare un simbolo e un’icona per la comunità Lgbt. Un simbolo, riconoscibile in tutto il mondo, che le persone potessero usare per esprimere il loro orgoglio. Purtroppo, 40 anni dopo, ci sono ancora Paesi in cui l’omosessualità è perseguitata, a volte anche con il carcere, e in cui la bandiera arcobaleno è vietata. La Russia è uno di questi Paesi. Per questo motivo, abbiamo approfittato del fatto che il Paese ospita la Coppa del mondo contemporaneamente al Pride Month, per denunciare questo comportamento e portare la bandiera arcobaleno nelle strade della Russia. Sì, alla luce del sole, di fronte alle autorità russe, alla società russa e al mondo intero, sventoliamo la bandiera con orgoglio».

>

Leggi anche

Calcio
Da quando è arrivato Cristiano Ronaldo, l’Al-Nassr non fa altro che cambiare allenatori
In due anni e mezzo, Stefano Pioli è già il quarto tecnico che lascia il club saudita. E CR7 spesso non ha fatto altro che alimentare la tensione.
di Redazione Undici
Calcio
È iniziata la corsa per ospitare il Mondiale per Club 2029, e in lizza ci sono già Brasile, Spagna e Marocco
Quello che si sta svolgendo negli USA non è un torneo perfetto, per usare un eufemismo, ma intanto la FIFA ha già registrato diverse manifestazioni di interesse per la prossima edizione.
di Redazione Undici
Calcio
Come siamo arrivati alla clamorosa retrocessione del Lione (che però potrebbe ancora salvarsi)
L'Olympique, come preannunciato a novembre, è stato spedito in Ligue 2 per irregolarità finanziarie. Può ancora fare appello, ma il danno è fatto.
di Redazione Undici
Calcio
La forza del Bologna è che siamo un branco di matti, intervista a Riccardo Orsolini
Uno dei migliori giocatori dell'ultimo campionato racconta i suoi esordi, il suo percorso, il suo modo di giocare e vivere il calcio: con la leggerezza, col sorriso.
di Fabio Simonelli