Sembra che Neymar e Mbappé snobbino Cavani

Nessuno dei due gli passa il pallone molto volentieri.

Solamente qualche mese fa, prima dell’inizio della nuova stagione, sembrava che tra Kylian Mbappé e Neymar ci fosse qualcosa di molto simile a una rivalità. La madre del giovane francese, Fayza Lamari, si è lamentata del trattamento riservato al figlio da parte del brasiliano e dei suoi connazionali del Psg (tra cui Dani Alves e Thiago Silva), con continui scherzi e battute sulla presunta somiglianza con Donatello delle Tartarughe Ninja – più volte, peraltro, testimoniati sui social. Fonti vicine a Mbappé assicurano che il giocatore non gradirebbe – e di questo ne avrebbe parlato anche con i suoi compagni. Ma le schermaglie sono andate anche oltre le battute da spogliatoio, per arrivare in campo. El País scriveva di uno screzio tra Mbappé e Neymar al termine di una partita contro il Tolosa dello scorso febbraio, quando il brasiliano non avrebbe mai passato volutamente il pallone al proprio compagno di squadra.

Quest’anno le cose sembrano essere cambiate. Neymar e Mbappé si cercano molto, come testimoniano i numeri: il brasiliano serve il 25 per cento dei suoi passaggi al francese, ricambiato dal 31 per cento dei passaggi da parte di Mbappé. Ed entrambi viaggiano a una media realizzativa impressionante: Neymar ha segnato undici gol in undici partite, Mbappé dieci in sette (compreso il poker in 13 minuti rifilato al Lione). Il Psg, a punteggio pieno in Ligue 1 e con otto punti di vantaggio sul Lilla secondo, apprezza. Già in estate, l’ex attaccante del Barcellona aveva espresso parole al miele per il compagno di squadra: «Per lui ho uno speciale affetto, è un ragazzo che cerco di aiutare perché diventi sempre più forte».

Psg-Lione 5-0, Neymar e Mbappé in gol – e Cavani escluso dalla festa

Da questa intesa sembra però che sia escluso Edinson Cavani, che ha segnato sei gol in questo primo scorcio di stagione. Rispetto alle alte percentuali di passaggi tra Neymar e Mbappé, l’attaccante uruguaiano riceve appena lo 0,5 per cento di palloni dal brasiliano e il 5 per cento da Mbappé. Nella vittoria contro il Lione, addirittura, non ha ricevuto nemmeno un passaggio dai suoi partner offensivi. In quella partita, tra l’altro, Cavani non ha apprezzato il fatto di essere stato sostituito dopo 40 minuti di gioco, con Tuchel che in questo modo ha riparato all’espulsione di Kimpembe. A fine partita, l’ex Napoli non ha raggiunto i compagni di squadra per festeggiare il successo per 5-0. Cavani sarebbe stato scontento anche della sostituzione a Liverpool, a dieci minuti dalla fine, e avrebbe perso inoltre alcuni compagni particolarmente vicini nello spogliatoio, come Pastore, Lo Celso e Berchiche.