Cos’ha detto Ronaldo nella prima intervista da juventino

Rilasciata a France Football.
di Redazione Undici

I motivi dell’addio al Real Madrid, la nuova sfida con la Juventus, le accuse di stupro, il Pallone d’Oro. Di questo e altro ha parlato Cristiano Ronaldo a France Football, nella prima intervista singola rilasciata dal campione portoghese da quando è arrivato alla Juventus.

«Penso di meritare il Pallone d’Oro anche quest’anno», ha detto Ronaldo, «ma, come detto più volte, vincerlo per la sesta volta non è un’ossessione. So già di essere uno dei giocatori più forti della storia. È chiaro che vorrei vincerlo, questo sesto Pallone d’Oro, mentirei se dicessi il contrario. Lavoro per questo, come lavoro per segnare, per vincere le partite».

 

In estate Ronaldo è stato protagonista di uno dei trasferimenti più importanti nella storia del calcio. Lui stesso spiega il perché dell’addio al Real Madrid, dopo nove stagioni in Spagna: «Lo avvertivo, soprattutto da parte del presidente, che non mi tenevano nella stessa considerazione rispetto ai primi anni. Nelle prime quattro-cinque stagioni, sentivo di essere “Cristiano Ronaldo”, dopo non è stato più così. Il presidente mi guardava con occhi che volevano dirmi quel tipo di concetto, come se non fossi più indispensabile. Questo mi ha convinto a lasciare. Se fosse stata una questione economica, sarei andato in Cina, dove avrei guadagnato cinque volte di più rispetto alla Juventus o al Real. Non ho scelto la Juventus per soldi. A Madrid ho guadagnato lo stesso, se non di più. La differenza è che la Juve mi ha voluto fortemente. Me lo hanno detto e chiarito, me lo hanno dimostrato».

Sull’accusa di stupro rivoltale dalla modella americana Kathryn Mayorga, in merito a una vicenda che sarebbe accaduta nel 2009, Cristiano ha risposto: «Ovviamente questa storia ha interferito nella mia vita. Ho una fidanzata, quattro figli, una madre con un’età, due sorelle, un fratello, una famiglia a cui sono molto legato. Per non dire della mia reputazione, che ha qualcosa di esemplare… Immaginate cosa vuol dire essere accusati di stupro, a prescindere se tu l’abbia fatto o no. Io so chi sono e cosa ho fatto, la verità verrà fuori un giorno. La gente che mi critica, che trasforma la mia vita in un circo, questa gente lo vedrà».

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