Il palmarés di Benjamin Mendy, terzino sinistro del Manchester City, è davvero impressionante: nell’ultimo anno solare ha conquistato due volte la Premier League, una Coppa di Lega, una Community Shield e una Coppa del Mondo (con la Nazionale francese). Cinque trofei vinti, ma non è finita qui: nel 2018 il Manchester City ha alzato al cielo anche un’altra Coppa di Lega – solo che Mendy non è sceso in campo in quella competizione –, e domenica giocherà la finale di Fa Cup contro il Watford. Per Mendy, dunque, i trofei vinti potrebbero diventare sei. La cosa davvero curiosa è che l’ex Monaco ha contribuito in maniera quasi irrilevante a questi successi: appena 1470 minuti in campo, 361 nella scorsa stagione e 1114 in quella che sta volgendo al termine, più 40 al Mondiale, nel secondo tempo del match contro la Danimarca, nella fase a gironi. Il grave infortunio al ginocchio patito nel settembre 2017 ha limitato l’apporto di Mendy, che però può fregiarsi di un trofeo conquistato ogni 295 minuti giocati: poco più di tre partite per vincere un titolo. Tra pochi giorni, la quota potrebbe scendere: se Mendy dovesse giocare titolare e il City vincesse la Fa Cup, sarebbero sei trofei in 1560 minuti. Uno ogni 260 minuti. Meno di tre partite.
Mendy ha vinto 5 trofei giocando 1470 minuti
E sabato potrebbe sollevare al cielo anche la Fa Cup.
di Redazione Undici 15 Maggio 2019 alle
14:54
Leggi anche
Mancano solo le ultime autorizzazioni di UEFA e FIFA, ma ormai sembra fatta: la gara di Liga tra Barcellona e Villarreal si giocherà a Miami
Un progetto partito anni fa che finalmente dovrebbe essere arrivato alla conclusione, per la gioia di Tebas
Il Real Madrid aveva acquistato Reinier per 30 milioni, ora l’ha lasciato andare via da svincolato dopo cinque anni e ZERO partite giocate
La dimostrazione del fatto che anche i migliori del mondo, ogni tanto, possono fare fiasco sul mercato. E per i suoi giocatori, come l'ex Frosinone, non è sempre facile mantenere delle aspettative stellari.
Le squadre di Liga hanno dei bilanci così negativi che ci sono più di 50 nuovi giocatori che non sono stati ancora registrati
È un problema che riguarda il Barcellona, ma non solo il Barcellona: quasi il 50% dei nuovi arrivi nel campionato spagnolo risulta tuttora non iscritto alla competizione.
Il Borussia Dortmund sta spendendo pochissimo sul mercato perché ha dovuto rifare le cucine del suo stadio
Una spesa forzata dalle autorità per motivi sanitari, pesante fino a un quinto del budget previsto per la gestione del Signal Iduna Park. Così, al posto dei rinforzi in rosa, i gialloneri si consoleranno con un nuovo piano cottura.