Ora anche il Vaticano ha una squadra di calcio femminile

È formata da impiegata della Santa Sede, mogli e figlie di dipendenti.

Città del Vaticano avrà una squadra di calcio femminile. Le giocatrici sono già addentro all’ambiente della Santa Sede: il 60% sono dipendenti del Vaticano, il restate 40% da mogli e figli di dipendenti. L’allenatore sarà Gianfranco Guadagnoli, mentre Danilo Zennaro, responsabile dell’Associazione Sport in Vaticano, sarà il selezionatore. Proprio Zennaro ha spiegato al Guardian com’è nata l’idea di una squadra femminile: «Papa Francesco ha dato un notevole impulso per quanto la presenza di donne in Vaticano, l’iniziativa della squadra di calcio rientra in questo suo progetto di integrazione. Abbiamo una squadra maschile da 48 anni, quindi era giusto offrire la possibilità alle donne che lavorano in Vaticano di praticare questo sport».

L’esordio della nuova squadra avverrà domenica 26 maggio, contro la Roma femminile, che milita in Serie A. In seguito ci sarà anche la prima partita internazionale, a Vienna, contro una squadra locale. La fascia di capitano è stata affidata a Eugene Tcheugoue, attaccante camerunese.

La rappresentativa maschile di Città del Vaticano è nata nel 1966, e riunisce i migliori giocatori del campionato vaticano. Ha disputato alcune partite amichevoli contro selezioni non riconosciute dalla Fifa, ad esempio quella del Principato di Monaco – affrontata cinque volte tra il 2002 e il 2017. Oltre ai prelati, anche altri giocatori possono avere accesso alla squadra, ad esempio i dipendenti delle Poste Vaticane o dei Musei Vaticani, le Guardie Svizzere o gli speaker di Radio Vaticana. In passato, Giovanni Trapattoni è stato nominato allenatore per alcune partite.